Gran parata di diplomati

Gran parata di diplomati Gran parata di diplomati Cimento di giovani in Conservatorio Premio Rovera al violinista Chiavazza PER quattro venerdì, le Serate Musicali del Conservatorio di�venteranno una parata dei mi�gliori diplomati. E' un'iniziativa lo�devole perché offre ad un gruppo di giovani la possibilità di dimostrare al pubblico le proprie qualità, ma anche perché documenta il proficuo lavoro compiuto dal Conservatorio stesso. Un tratto caratterizzerà le serate; oltre all'esibizione musicale si avrà l'assegnazione di premi speciali ai giovani più meritevoh. Così, per esempio, nel primo dei concerti, venerd�9 marzo alle 21, verrà asse�gnato il Premio Rovera a Marco Chiavazza, che si è diplomato l'anno scorso nella scuola di violino di Christine Anderson. Ovviamente Chiavazza suonerà poi un brano, precisamente «Nigun» di Bloch, con Orietta Cassini al pianoforte. La stessa pianista farà duo con Fabrizio Villa, già allievo di corno di Giorgio Romanini, neh'«Adagio e allegro in la bemolle op. 70» di Schumann, mentre Adrian Pinzaru, che ha studiato viola con Davide Zaltron, eseguirà la «Sonata op. 120 n. 1» di Brahms con il pianista Francesco Bergamasco. Venerd�16 siavrà l'assegnazione dei Premi Benino, che andranno in questo caso a Fulvio Raduano, piani�sta diplomato con Claudio Voghera, e a Gregorio Tuninetti, giovanissi�mo ed eccezionalmente bravo, allie�vo della scuola di flauto di Antonmario Semolini. Il primo alternerà un classico come la «Sonata op. 109» di Beethoven a una importante pagina contemporanea, «Rounds per piano�forte», scritta da Luciano Berio nel 1967. Tuninetti, con Gianluca Ange�lino al piano, presenterà la trascri�zione della «Fantasia su temi della Carmen» di de Sarasate e la «Sonata in la maggiore» di Franck. Un Premio Benino andrà poi, il 23 marzo, a Umberto Clerici, allievo di Antonio Mosca, che al violoncello eseguirà la «Sonata op. 99» di Brahms e «Grand Tango» di Piazzolla. Al piano ci sarà la giapponese Wakako Tamura, appena uscita dal�la prestigiosa scuola di Sergio Verdirame, die si sarà in precedenza esibita da sola nei «Notturni op. 27 n. 1 e 2» di Chopin e nella «Sonata in si minore» di Liszt. Il quarto e ultimo appuntamento con i migliori diplomati, il 30 marzo, impegnerà Cecilia Novarmo e Vin�cenzo Casale. La prima, gratificata di un Premio Berrino, è pianista allieva di Vera Drenkova ed esegui�rà la «Ciaccona in re minore» di Bach-Busoni e la «Ballata op. 52» di Chopin. Il secondo, clarinettista, riceverà il Premio Marco Fiorindo, intitolato al musicista morto giovanissmo proprio un anno fa per un anesto cardiaco: diplomato con Ser�gio Barbero, presenterà la «Sonata op. 120n. 2» di Brahms con Antonel�la Pedice al pianoforte. [1. o.] musica classica | torinosette 21

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