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La Passione secondo Giovanni REGIO DA MARTEDÌ' 13 La Passione secondo Giovanni L'Oratorio di Bach per la prima volta a Torino eseguito in forma scenica dairAcademia Montis LO scenografo Francisco Leal (autore anche delle luci) ha creato ima scatola al centro del palcoscenico del Re�gio, una scatola bianca dentro la quale l'Evangelista Giovanni rac�conta la sua storia etema, ossia la «Passione secondo San Giovan�ni» di J.S: Bach. José Carlos Plaza, che il pubbhco di Torino ricorda per la regìa forte, ricca di scene audaci, dei «Diavoli di Loudun», qui s'è calato in una dimensione teatrale quasi misti�ca. Anche se non credente, ha curato i minimi particolari, le espressioni del viso e delle mani dell'evangelista e di Gesù: i loro gesti sono minimi, delicati, frut�to di ima continua meditazione, due persone che rappresentano un'anima sola. Anche il Coro si muove lentamente quando espri�me dolore e amore; si anima soltanto quando si trasforma nel popolo che si scagha contro Cri�sto. E' una storia senza tempo, l'amore universale di un uomo, un messaggio che non ha uguali nella stona dell'umanità. La «Passione secondo San Giovan�ni» in forma scenica è cosa assai rara. Sohtamente si esegue sotto forma di concerto, ma scenica�mente quasi mai. A Torino, per la prima volta, andrà in scena marted�13 marzo alle 20,30. La scelta è dunque impegnati�va; e Claudio Desderi, che arti�sta europeo è, fino alla radice dei capelli, per aver vissuto questo clima intemazionale da tre de�cenni, non s'è lasciato sfuggire l'occasione: mentre l'Orchestra del Teatro Regio è in tournée in Francia per «Verdi une passion, un destin» dal 9 marzo, diretta da Tiziano Severini, ha affidato la «Passione» all'Orchestra ba�rocca Montis Regalis, che esegui�rà l'opera di Bach, sotto la dire�zione di Christophe Rousset, uno dei più attenti studiosi del repertorio barocco. Un doppio impegpo quindi per il Regio. In Francia, U filo conduttore di «Verdi, une passion, un destin», sarà un film intervista girato a Busseto con Jean Fiat, imo dei più popolari attori francesi che interpreterà Verdi. Immagini delle opere scorreranno su un grande schermo, mentre impor�tanti solisti parteciperanno allo spettacolo. A Torino, invece, protagonisti della «Passione» saranno Kurt Azesberger, l'Evangelista Gio�vanni; il basso baritono José van Dam che indossa i panni di un toccante Gesù, mentre Paolo Rumetz sarà Ponzio Pilato. Gli altri personaggi e discepoli sa�ranno Elizabeth Norberg-Schulz e Wilke Brummelstroete, Jeremy Ovenden e Christian Gerhaber. Soldati è sacerdoti saran�no invece impersonati dal Coro del Teatro Regio, diretto da Bru�no Casoni. I costumi, moderni e stilizzati, sono di Fedro Moreno, disegnati per il nuovo allesti�mento del Teatro Regio. La «Johannes-Passion» sarà rappresentata in lingua tedesca con sopratitoh in itahano. Le repliche mercoled�14 alle 20,30, gioved�15 alle 20,30, venerd�16 alle 20,30,sabato 17 alle 15 e domenica 18 alle ore 15. informa�zioni allo 011/8815.241 Armando Caruso IL REGISTA E'JOSE' CARLOS PLAZA CHE PORTO' SULLE SCENE UN'AUDACE VERSIONE DEI «DIAVOLI DI LOUDUN» . ; I ; i I José Carlos Plaza. A destra van Dam. Sopra, bozzetto di scena