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Economia, scintille fra Tremonti e Visco Economia, scintille fra Tremonti e Visco L'esponente del Polo: siete gangster. Il ministro: sei un gufo Francesco Manacorda inviato a CERN0BBI0 Da ima parte la «pohtica da gang�ster» come chiosa con delicatezza Giulio Tremonti di chi approva leggi di spesa senza copertura. Dall'altra un ministro della Repub�blica che svela finalmente i desti�natati di suoi passati riferimenti ornitologici, dedicati a chi fa fo�sche previsioni sui conti pubblici: «La storia dei gufi e delle cornac�chie dice Vincenzo Visco riferen�dosi ad alcune dichiarazioni fatte in settembre è stata impropria�mente riferita al Governatore di Bankitalia, ma basta guardare in�tomo qui oggi agli esponenti del�l'opposizione presenti per capire a chi mi riferivo». Succede anche questo in tempi di campagna elettorale, se nelle sale ottocentesche dell'hotel Villa d'Este che ospita l'austero Workshop Ambrosetti si trovano fianco a fianco il ministro del Tesoro in carica e quello che il Polo considera, in caso di vittoria, il suo successore naturale. Non un fac�cia a faccia, non una parola scam�biata tra i due, ma uno scontro violento anche se indiretto: Tre�monti che attacca ancora una vol�ta a tutto campo la pohtica econo�mica del governo in ima conferen�za stampa seguita anche dall'addetto stampa di Visco; poi il mini�stro che, seduto sulla stessa pol�troncina occupata un paio d'ore prima dal suo antagonista, rispon�de alle accuse di «gangsterismo» annunciando ironicamente, che «chiederò al Consigho dei ministri di fare una querela collettiva» e infine cerca di tagliar corto; «Non rispondo alle cose dette dal profes�sor Tremonti perché non le ritengo rilevanti». Ma che Visco lo voglia o no è un duello a distanza quello che intrec�cia con il ministro ombra del Polo. Tremonti sostiene che nonostante il risanamento l'Italia ha perso negli ultimi dieci anni competitivi�tà rispetto al resto dell'Europa? Che da noi «ci sono sei aliquote diverse sulle imprese contro una ciascuno degli altri Paesi»? E il titolare del Tesoro apre «uno stu�dio della Arthur Andersen che mi è arrivato ieri e di cui vi posso dare una fotocopia» da cui risulta che l'Italia, assieme all'Olanda, è al terzo posto in Europa per condizioni offerte agli investitori, dopo l'inarrivabile Gran Breta�gna e là Spagna del miracolo aznariano «e questo è coerente con quello che la Commissione europea dirà luned�sui nostri programmi strutturali, cioè che ci sono progressi eccezionali». Ed è duello soprattutto sui con�ti pubblici italiani, anche se Tre�monti non si avventura nella corsa al ((buco» inaugurata dall'economi�sta di Forza Italia Renato Brunetta che prevede una manovra corret�tiva da 20 mila miliardi e conti�nuata proprio qui a Cemobbio da Antonio Martino, per il quale quel�la di Brunetta «è una stima ottimi�stica». Per il ministro ombra del Polo «le statistiche Istat, con tutta evidenza, sono state fortemente manipolate» ma sui conti pubbhci «serve un esame che faremo una volta al governo e il cui esito non si può certo anticipare ora». Ciò che Tremonti attacca è invece la pohti�ca fatta «da Visco e Amato nella Finanziaria 2001, che riduce le tasse perché le tasse aumentino. Noi non faremo una pohtica da gangster come questa, faremo una pohtica di sviluppo». Ma eventuali buchi nei conti pubbhci assicura Visco non sono proprio la sua preoccupazione; «Lasciamoli par�lare, i conti sono lì. Ognuno può fare il gufo per il futuro, ma sarà probabilmente smentito come sempre». L'unico problema, per il ministro, è l'aumento del deficit dovuto al fatto che «la spesa delle Regioni, specie quella per la Sani�tà, non ha alcun controllo». E più in generale Visco addebita al Polo «un metodo di falsificazione siste�matica dei risultati e deUe intenzio�ni». Dove invece non c'è spazio per )olemiche, vista la frenata del'economia mondiale, è 0 ribasso delle previsioni di crescita per l'Italia. Il 2,90Zo di aumento del Pil ipotizzato per il 2001, spiega Visco «risale alla scorsa primavera, quando l'economia cresceva a di�smisura», ma nelle nuove previsio�ni del governo che arriveranno a fine mese «il 2,90Zo probabilmente sarà un po' più basso, lo stiamo . rivedendo in questi giorni». Sui decimali che mancheranno all'ap�pello il ministro non dà altre preci�sazioni, ma sembra certo che il Tesoro pensi a qualcosa di più del 2,40Zo la cifra che circola a Bruxel�les per l'Italia e che la stessa Cgminissione europea potrebbe ri�toccare verso l'alto e che lo stesso Visco definisce una revisione al ribasso «un po' esagerata».