Elettrogen, eliminati i primi tre

Elettrogen, eliminati i primi tre Per l'acquisto della media Genco Enel restano in gara nove cordate. Da luned�l'esame delle società Elettrogen, eliminati i primi tre Scartate le offerte Eni, Merloni e International Power ROMA Sono Enipower, MpGen (la cordata Merloni) e International Power (il gruppo inglese che correva insieme con Penosa), le tre società escluse dalla «short list», il gruppo ristretto, per l'acquisto di Elettrogen, le centrali di media potenza che l'Enel deve cedere. L'Eni, in serata, ha conferma�to l'esclusione di Enipower, che par�tecipava alla gara insieme con Electrabel. Resta in corsa Api-Texaco, data per esclusa dalle indiscrezio�ni di alcuni giorni fa. L'Eni ha quindi precisato che ritiene l'indicazione di prezzo formulata nell'offerta «l'ele�mento discrijninante» della decisio�ne e che il prezzo individuato dalla sua analisi «è risultato coincidente con quello ottenuto da Electrabel sulla base del processo di valutazio�ne indipendente effettuato dalla so�cietà». Per il gruppo guidato da Gianmaria Gros-Pietro, che ieri ha annunciato la cessione della centra�le di Ottana all'americana Aes, resta�no comunque in piedi i progetti alternativi che puntano ad acquisire una capacità di generazione elettri�ca di 5000-7000 megawatt. Fonti vicine al ministero del Tesoro hanno confermato che la questio�ne prezzo è stata decisiva e che la scelta è stata sofferta. La «short list» sarebbe stata ferma a lungo sul tavolo del ministro prima di essere firmata: approvata venerd�scorso dal comitato Draghi, è diventata ufficiale soltanto ieri. I tre gruppi sarebbero stati esclusi sulla base di un giudizio «di non congruità» del prezzo offerto. Un elemento non previsto espressamente nella lettera inviata dall'Enel ai candidati alla gara e comunque ritenuto un ele�mento rettificabile alla luce della seconda fase della gara: quella della «due diligence». La discussione, chi�lometrica, ha contrapposto chi pro�pendeva per l'esclusione dei tre grap�pi e chi voleva ammettere tutti i 12 candidati alla seconda fase. Dai 27 grappi che il 10 novembre avevano inviato le manifestazioni di interesse, il lotto dei concorrenti resta cos�ristretto a nove: EdisonSondel, Italpower insieme a Nuova Holding San Paolo, Erg-Edison Mission Energy, Energia Italiana, Iberdrola, Endesa, Api-Texaco, Aes e un altro operatore americano, la Pseg. A questo punto, probabilmente lune�dì, partirà la procedura di due dili�gence, l'indagine sui nove ammessi alla gara che riceveranno le lettere di convocazione per l'ingresso nella «data room» ed effettuare la visita agli impianti di Elettrogen (otto cen�trali di cui 5 termoelettriche e 3 idroelettriche). Questa fase potrebbe richiedere 4-5 settimane di tempo. Le offerte vincolanti dovrebbero es�sere presentate entro fine maggio, presumibilmente attorno al 20. In tal modo la cessione si concludereb�be al massimo a giugno. Contemporaneamente all'acquisi�zione sarà avviato con ciascuno dei concorrenti una sorta di processo di contrattualizzazione in modo da ar�rivare alla fine della «due diligence» con una base contrattuale che possa permettere di arrivare subito alla vendita. Si cercherà quindi di omoge�neizzare i criteri di valutazione visto che le centrah sono oggetti molto complessi dove in ballo non c'è solo il valore degli impianti, ma anche gli impegni già presi dalTEnel, un busi�ness pian che non rende facile la decisione finale. Alla fine della «due diligence» ci sarà la seconda lettera di procedura che fissa la data per la presentazione dell'offerta vincolan�te. Resta però da definire quale sarà la procedura finale di aggiudicazio�ne della gara: si potrebbe arrivare a un confronto «al chiuso», sul model�lo utilizzato per l'Umts. [r.e.s.J Decisiva la valutazione del prezzo offerto Divisa la commissione una parte voleva «promuovere» tutti L'amministratore delegato dell'Enel, Tato

Persone citate: Genco, Gianmaria Gros-pietro, International Power, Merloni

Luoghi citati: Erg-edison Mis, Nuova Holding San Paolo, Ottana, Roma