Elettrosmog, Italia e Vaticano ai ferri corti
Elettrosmog, Italia e Vaticano ai ferri corti Elettrosmog, Italia e Vaticano ai ferri corti La radio della Santa Sede sotto accusa per le radiazioni ROMA Nel giorno in cui la «Gazzetta Ufficiale» pubblica il testo della nuova legge quadro sull'ellettrosmog, si acuisce lo scontro le autorità italiane e la Santa Se�de, che invoca lo status di extraterritorialità della sua Ra�dio Vaticana per sottrarsi al processo in programma il 12 marzo prossimo. Dove la radio è accusata dal pubblico ministe�ro Gianfranco Amendola di aver diffuso radiazioni elettro�magnetiche, superando i tetti delle radiofrequenze compatibi�li con la pubblica incolumità stabiliti dalla vecchia legge del 1998. Non è la prima volta che la Santa Sede non riconosce la giurisdizione italiana e invoca la non imputabilità degli enti della Chiesa cattolica. Né è la prima volta che l'immunità è pretesa per Radio Vaticana, i cui ripetitori violerebbero i limi�ti previsti. Ieri la Segreteria di Stato, che nei giorni scorsi ave�va inviato all'ambasciatore ita�liano Raniero Avogadro una nota ufficiale, si è spinta al punto di manifestare «la giusta apprensione» che i procedimen�ti giudiziari in corso «non contri�buiscano a favorire la prosecu�zione serena dei lavori della Commissione bilaterale ItaliaSanta Sede». Una larvata minac�cia a non insistere oltre. Nonostante ciò il governo, che ha fatto sua la battaglia contro l'inquinamento elettro�magnetico a tutela dei cittadi�ni, allarmati dal proliferare delle antenne, reagisce con fer�mezza a questo irrigidimento. Il ministro dell'Ambiente, Willer Hordon, non esita a bollare la decisione del Vaticano come «inaccettabile» e la ritiene «una scelta incredibile». Tanto più che da mesi era in corso una trattativa fra ministero degli Esteri e la Santa Sede «che si stava impegnando a dimezzare le onde elettromagnetiche». Hordon ricorda che proprio in questi giorni l'Agen�zia di Sanità pubblica del Lazio ha presentato uno studio dal quale risulta che a Cesano paese adiacente alla località dove si trovano i ripetitori della radio sotto accusa i bambini si ammalano di leuce�mia tre volte più che a Roma. Il sottosegretario alle Comu�nicazioni Vincenzo Vita ha chie�sto ufficialmente l'intervento della Farnesina. In una lettera al sottosegretario agli Esteri Umberto Ranieri, Vita racconta di aver incontrato recentemen�te alcuni rappresentanti dei co�mitati Roma Nord e di aver riscontrato «forti preoccupazio�ni» per le emissioni della radio in Santa Maria Galena che por�tano i livelli del campo elettro�magnetico nel territorio circo�stante «ben al di sopra dei limiti fissati dalla legge 138». Il sotto�segretario diessino ritiene che «l'invocata extraterritorialità dell'emittente e del fondo in cui sono installati gh impianti non possa impedire che siano effet�tuati controlli e rilievi sul terri�torio italiano». E confida nella disponibilità della stessa Radio Vaticana, «emittente autorevo�le che non credo possa essere interessata a provocare polemi�che e disagi». La nuova legge renderà più organica l'intera materia e più rigorosi divieti e sanzioni. «Con la sua entrata in vigore spiega il sottosegretario all'Ambiente Vittorio Calzolaio scattano sia le misure operative, sia i termi�ni per i provvedimenti attuati�vi». Il primo è l'insediamento di un Comitato interministeriale per la prevezione e e la riduzio�ne dell'inquinamento elettro�magnetico. Il governo ha due mesi per stabilire i limiti di esposizione, che non devono mai essere superati e i livelli di attenzione. E proprio ieri le commissioni parlmentari hanno espresso l'ul�timo parere necessario sui crite�ri di uso di 267 mihardi ricavati dall'asta dei telefonini Umts: saranno utilizzati per la preven�zione. Sono previsti un catasto degli impianti e una serie di piani di risanamento da parte dei gestori. Inoltre, ogni appa�recchio domestico (tv, radio, telefonini, aspirapolvere, forni) dovrà avere una scheda infor�mativa, [r. r.] Tensione in vista del processo «Gli enti cattolici non sono imputabili» Bordon: «Irrigidimento inaccettabile» I ripetitori sono sotto accusa per le emissioni di onde elettromagnetiche
Persone citate: Bordon, Cesano, Gianfranco Amendola, Raniero Avogadro, Umberto Ranieri, Vincenzo Vita, Vittorio Calzolaio
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