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Enrico Della Torre, la pittura silenziosa Enrico Della Torre, la pittura silenziosa La Galleria Franco Masoero presenta una serie di opere fra astrattismo musicale e subliminale paesaggismo LA galleria di Franco Masoe�ro, in via Giulia di Barolo 13, è celebre, addirittura a livello intemazionale, per esse�re specializzata nella produzio�ne e vendita dell'opera grafica (per l'esattezza calcografica, dal�le incisioni a bulino alle acqueforti) di celebri artisti contem�poranei, a cominciare dalla ge�niale artista torinese Carol Ra�ma. Chi, però, da molto tempo conosce Masoero, fin dai suoi primi esordi come galleristaeditore nella bottega attigua alla chiesa della Gran Madre, denominata Stamperia del Bor�go Po, certo sa altrettanto bene che la sua passione per l'arte spazia a tutto campo, senza Umiti di tecnica o di genere. Non deve quindi stupire nes�suno che Masoero presenti in questi giorni (fino a sabato 24 marzo) una ventina di piccoli, deliziosi dipinti ad olio su tela realizzati negli ultimi dieci anni dall'artista lombardo Enrico DelIaTorre. Nato a Pizzighettone (in pro�vincia di Cremona) nel 1931 e formatosi all'Accademia di Bel�le Arti di Brera, Della Torre è sia valente pittore che virtuosistico incisore; con queste due tecniche sa realizzare calibrate e armoniose composizioni, che appaiono sospese tra un astrat�tismo musicale alla Klee e ima subliminale figuratività paesag�gistica. Come fa notare Marco Vallora nella presentazione al catalogo: "la pittura di Enrico Della Torre è profondamente silenziosa, non ama le chiacchie�re, i commenti". Meglio quindi ammirare le opere di persona: orari da marted�a venerd�10/12-16/19, sabato 16/19. Guido Curio «Corsa/Race» del 1995 è una tipica creazione di Enrico Della Torre, che alterna il suo interesse tra la pittura e l'incisione