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TECHNOTOWN Storie di una città che balla TECHNOTOWN Storie di una città che balla Mk GLI inìzi degli Anni Novanta ^Hà Torino apriva i cancelli per il ^Wcammino al suo risveglio. Agli inizi degli Armi Novanta El Paso proponeva punk, le sere d'estate risuonavano al ritmo del ragamuffìn e un ristretto numero di ragazzi andava a ballare sotto i portici di via Sacchi all'X-Press. Aldo Chìmenti proponeva, nelle sue serate, da Dive ai Black House, un mix di techno e elettronica proveniente dal nord Europa, so�prattutto Olanda il cui perno Am�sterdam ruota intomo alla mitica etichetta StaalPlaat www.staalplaat.com. Una coalizione del tut�to europea per gli albori della techno-dance nostrana con le sue produzioni avveniristiche del pro�getto DsorDNE o l'antologia Tecno�logie del Movimento. L'alba degli Anni Novanta passò lasciandosi dietro il concerto dei Test Depart�ment aperto e chiuso dal primo DJ set House alla Lega dei Furiosi. Nel novantadue apre i battenti Radio Black-Out e le sonorità tech�no entrano nell'etere con i prògrammi Fondazione Flippaut e TranceaUiance. Il tempo passa, diventa moda andare a ballaore l'house, l'acid house e a metà degli Anni Novanta le Love Parade, le Street Parade sono ormai un appuntamento europeo. A Torino, come in tutta la penisola, si sogna Goa e i suoi interminabili technotrance rave. Nel novantacinque, in città, Dj Defcon, Rack-37Gioi]gio, Davich e Godot ai quali si aggiungerà Collo, fondano Adishaboom gruppo d'as�salto dedito all'organizzazione di Illegal-parties. Numerose fabbriche abbando�nate torinesi vennero occupate per una notte rave-parties da gruppi come Adishaboom o gli Acid Drop di Simone Corsero. La musica da ballare diventa un disegno frattale, si moltiplica per partenogenesi techno, drum'n' bass, goa trance, progressive, hardhouse... e Radio Flash nell'inver�no del novantotto lancia nell'etere una nuova trasmissione General Electrik condotta da Rack-3 e De�fcon. La musica è cambiata, tech�no vuol dire sviluppo e ricerca, il suono rave distorto lascia il passo a un timbro più caldo, sofisticato. Verso la fine del millennio Tori�no è in bihco, rimane una città industriale certo, ma una nuova forza si fa prepotentemente stra�da. La new economy trova terreno fertile sulle rive del Po. La Fiat invece firma l'accordo con la Gene�ral Motor di Detroit, un asse, una linea rossa viene tracciata e unisce due città che hanno molto in comu�ne. La cultura industriale, la vita quotidiana della fabbrica, le lotte sindacali, un certo grigiore portato dai fumi di lavorazione dell'auto. Una certa sfumatura di grigio che si spezza per diventare cultura, cultura eltronico-industriale che riveste queste città di mille suoni ed immagini. In questo inizio secolo General Elektric www .geocities.com/genelek continua a trasmettere ogni venerd�notte, il programma si divide in due parti, la prima di divulgazione della cultura elettro�nica e electro-dance, la seconda è un laboratorio sonoro dove si pro�pone il meglio della dance mixata ad autoproduzioni. Il gruppo originario si è allarga�to inglobando dj-musicisti come Ubit (è appena uscito il suo primo CD promo con tre pezzi per l'eti�chetta Mens Tune), Patrick (T.I.P records U.K), JB Close e Otto che si occupa delle installazioni vìdeo. A macchia d'olio si sono diffuse an�che le loro attività, G. E. diventa producer nasce AUTO-EXEC. Il progetto porterà gli artisti Defcon, Ubit e Patrick alla produzione di vinile electro-techno. Serate electro-techno vengono proposte dal Supermarket e da Villa Capriglio, aree musicali atten�te alle nuove sonorità. Sonorità che riscoprono, elettrizzandola, la new-wave anni ottanta. I dischi girano veloci sui piatti in tutta la penisola la notte scorre tra le mani di lunghi DJ set, le informazioni vengono riportate su riviste come Orbeat www.orbeat. com. La nostra città danza dalla colli�na ai Docks Home. Balla con il vinile smerciato dal negozio Ultra�suoni di via Di Nanni 82 www.ultrasuonirecord.it. Il sito di Ultra�suoni è informativo commerciale, potrete ascoltare le ultime novità, divise per genere, in MP3 e com�prarle. Ed è infatti in questo nego�zio che si riforniscono i più famosi DJ italiani da Gigi D'Agostino, agli Eiffel 65 a Picotto. Dietro il banco di Ultrasuoni, per aggiornarvi, c'è Claudio, che vi racconta l'asse che ci lega a Detroit con il vinile della storica etichetta statunitense Un�derground Resistance, alle elettri�che, intense sonorità della Ersatzaudìo www.ersatzaudio.com. Temerete nella nostra regione se�guendo i rumori della Betulla Re�cords www.betullarecords.com , la musica dei Procton, Dj Hart�mann e le serate IRobot di Federi�co Gandin. II 2001 è arrivato, la città si è svegliata dopo i party di Capodan�no, il migrante popolo notturno ricorderà a lungo la Beat Parade e la maratona dance di Villa Capri�glio. La città si è sveghata, negli uffici i monitor sono accesi, i modem connessi alla rete, dalla Fabbrica continuano ad uscire automobih. Il risveglio è pieno d�progetti... Alessandra C pop 8e jazz {torinosette 23 UNA NUOVA FORZA SI FA STRADA: RIUSCITEA SENTIRLA? Ublt, Patrick e Defcon (da sinistra a destra nella foto) fanno patte della gang di General Elektric Claudio, il proprietario di Ultrasuoni, negozio di techno tra i più importanti d'Italia; tra i suoi clienti, gli Eiffel 65 e Ricotto GENERAL Elektric, trasmissione del venerd�notte d�Radio Flash, nasce nel 1998 con l'obiettivo di diffondere la cultura della musica elet�tronica. Dopo tre anni nell'etere torine�se, ultimo passo dell'evoluzione di Gene�ral Elektric è la creazione di un'etichetta indipendente, AUTOEXEC records, e la pubbUcazìone del primo e.p. dell'etichet�ta dal titolo «autoexecOl». Dopo l'ante�prima del loro lavoro al Velvet di Napoli, sabato 3 ci sarà ima grande festa a Villa Capriglio (strada al Traforo del Pino 67) per presentare il promo. Nel corso della serata si assisterà ad un live-set, dove campionatori e vocoder si intrecceranno con CD player e chitarra, e verranno suonate anche tracce inedite. A seguire im dj set a cura di Andrea Zaetta, Ugo Basile e Patrick Di Stefano. Le installa�zioni vìdeo saranno curate da Otto SuperVision. Un esordio, dunque, sulla scena tori�nese, già affollata e vivace, della musica electro-techno. Una scena che la scrittri�ce Alessandra C racconta nel servizio che pubbhchiamo in questa stessa pagi�na, [li]