Le principesse zitelle

Le principesse zitelle Le principesse zitelle «Le zie»: attori en travesti interpretano e figlie acide e pettegole di Luigi XV HA debuttato la scorsa stagio�ne, e dalle nostre parti è arrivato nel marzo del 2000 al Garybaldi Teatro di Settimo Tori�nese. Adesso, a un anno di distanza, è ospitato al Teatro Matteotti di Moncalier�nell'ambito della rasse�gna «Madrelingua». Parliamo di «Le zie», spettacolo curioso e «cattivo» presentato dal Teatro Cargo gioved�8, venerd�9 e sabato 10 marzo alle ore 21 {tel.011/640.37.00). E' stato scritto, dopo una significativa de�cantazione del materiale storico raccolto e un altrettanto importan�te reimpasto di suggestioni ricevu�te e di invenzioni, da Laura Sicignano, anche regista dello spettacolo. Le scene e i costumi sono stati disegnati da Andrea Taddei; le mu�siche sono opera di Andrea Ceccon; gli interpreti sono Riccardo Croci, Maurizio Sguotti, Massimiliano Ca�retta e Marco Pasquinucci. Infatti, sebbene il titolo faccia presumere uno spettacolo al femminile, le «zie» sono proprio loro, quattro attori che recitano «en travesti» nel ruolo delle fighe zitelle di Luigi XV. Le quattro principesse, nate dal reiterato tentativo di procreare un erede maschio per il trono, furono ben presto dimenticate dalla Storia, individuate soltanto attraverso no�mi che ne indicano l'ordine di nascita: Madame Première, Mada�me Seconde, Madame Troisième, Madame Démiére. Chiamate «zie» perché zitelle, goffe e bruttine, vissero una vita appartata, in una corte flagellata da intrighi e pettego�lezzi di ogni sorta. L'autrice-regista relega le quattro protagoniste in un vuoto esistenziale deso ante, le ren�de acide e gelose, occupate nella maldicenza, bigotte, piene di livore, animate dal desiderio di vendette che non attueranno mai. Ne risulta una tragicommedia dedicata alla femminilità mancata, giocata in versi e rime, con parole arcaiche e buffi neologismi, spropo�sitate parrucche e abiti rococò. In occasione della festa delle donne, il biglietto d'ingresso dell'8 marzo è offerto alle spettatrici ad un prezzo scontato: 18 mila lire. Nelle tre serate di replica invece, l'ingresso è gratuito per chi quel giorno compie gli anni. [m.bo.) Le zie sono attori «en travesti»

Persone citate: Andrea Ceccon, Andrea Taddei, Laura Sicigna, Luigi Xv, Massimiliano Ca, Maurizio Sguotti