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Tagliatelle con ragù di maiale e una meravigliosa fiorentina Tagliatelle con ragù di maiale e una meravigliosa fiorentina RISTORANTE Osteria del Mirasele SAN GIOVANNI IN PERSICETO, IBOIOONAI SONO quattro anni oggi che è salila al paradiso dei grandi cuochi; sono quattro anni oggi che cucina da angelo per gli angeli. Sono quattro anni oggi che l'Italia e il mondo hanno perso la dolce mamma della cucina della tradizione e della fantasia, Pina Bellini. Mando giù il groppo del rimpianto e della nostalgia per la mitica creatrice della Scaletta di Milano ed entro nel suo paese nata�le, San Giovanni in Persicelo, cam�pagna emiliana, provincia di Bolo�gna. Ci si arriva facile facile dall'auto�strada del Sole, uscendo a Modena Nord e prendendo per Castelfranco Emilia. Da l�deviale verso Cento e Ferrara. Le brutture del vetro ce�mento e dei falansteri che hanno regalalo all'Italia posti di lavoro e sfracelli paesaggistici, saranno so�stituiti da qualche scampolo sem�pre più grande di prati e campi coltivati, orlati di rogge e ornati di ponticelli e edicolette sacre. Anche qui, poco a poco, ci si riesce a ricordare che l'Italia era il paese della natura, del verde e dell'agricol�tura. Si entra in paese dall'arco della porta medioevale e, subito lì, nel centro, l'ennesimo ristorante scono�sciuto ai più, ennesimo sbugiardamento a certi critici gastrogonzi: non girano casa nostra, al massimo i fornelli di qualche cuoco francese amico, e sostengono che a Bologna si mangi male. Qua, un giovane chef d'origine abruzzese, realizzando i piatti anche della tradizione emilia�na, vi farà capire che le cose non stanno proprio così. Il primo pregio di Franco Cimini, è quello di aver fatto un «falso», ma che meraviglia: ha rilevato queste antiche mura, ha rispettato gli ester�ni che hanno mezzo millennio, ha lasciato alle piccole finestre le infer�riate di una volta ed ha compiuto un'operazione originale, singolare, forse un po' azzardata ma, a mio parere, assai riuscita. Per mesi, per anni, è andato di qua e di là a raccogliere, ristorante per ristorante, trattoria per tratto�ria, mercatino per mercatino, una cosa dopo l'altra ed oggi il suo locale è un piccolo gioiello di intimità che sembra risalire ai secoli anche all'in�terno, ed invece di anni ne ha davvero pochi. Pavimento in granigliato, appen�diabiti di una volta, applique d'epo�ca, tendine ricamate, gran profusio�ne di legno ruspante e datato, vec�chie sedie, pochi tavoli in due saetti�ne dove, anche se qualcuno fuma (accidenti, speriamo che glielo vieti�no) il ricambio d'aria toglierà il fastidio. Gli antipasti li vedete già l�sul vostro tavolipo: salame di testa, quenelle di ricotta, insalata di champignon (inutile) poi fate una scorpac�ciata delle sode meravigliose taglia�telle all'uovo con ragù all'antica di maiale, della gramigna con le verze e la salsiccia, del tortino di carciofi e patate. La piccola griglia in fondo alla seconda saletta aspetta soltan�to il vostro ordine per una meravi�gliosa fiorentina di chianina accom�pagnata da patate arrosto (migliora�bili). Dalla carta dei dolci, zuppa inglese e latte ristretto (una specie di panna cotta) al caramello da non perdere. Servizio sorridente (ma un po' troppo semplice: posate portate in mano, Parmigiano Reggiano semo�lato dalla grattugia, al tavolo, ma senza un tovagliolo che protegga le dita di chi serve...). Ma la cucina è di quelle da provare. Da ricordare anche il conto: sulle 60-70.000 lire. Provato 1125-1-2001 Da non perdere anche la gramigna con le verze e la salsiccia ed il tortino di carciofi e patate OSTERIA DEL MIRASOLE San Giovanni in Persiceto, (Bologna), via Matteotti VI la Tel:051.821273 Chiusura:Luned�cartedi credito: AE, Bankamericard Visa, CS, DC, EU MC, Bancomat Voto: 14.5/20 «:,