Via libera alle adozioni più facili di Daniela Daniele

Via libera alle adozioni più facili Via libera alle adozioni più facili Elevati i limiti d'età degli aspiranti genitori Daniela Daniele ROMA Chiuderanno gli orfanotrofi. Ogni bambino potrà vivere in una famiglia, anche se non sarà quella natura�le. La legge sull'adozione, approvata col voto definitivo dei Senato, cam�bia anche nei titolo: «Ointto del minore alla propria famiglia». Ecco le nuove norme. FINE DELL'ORFANOTROFIO. Sa�rà graduale, anche per evitare un diffìcile precedente, la chiusura dei manicomi, avvenuta mentre il terri�torio non era ancora pronto ad acco�gliere adeguatamente quanti erano stati dimessi. A partire da subito, recita l'articolo 2 della legge, i bambi�ni di età inferiore ai 6 anni non dovranno più essere ricoverati in istituto e il loro inserimento potrà avvenire «solo in una comunità di tipo familiare». Il ricovero in istitu�to, per tutti gli altri bambini, dovrà comunque essere superato entro il 31 dicembre 2006. FAMIGLIE POVERE. L'indigenza dei genitori o di un solo genitore che eserciti la patria potestà non sarà di ostacolo al diritto del minore di avere la propria famiglia. Saranno disposti interventi di sostegno e di aiuto. EIA'. La differenza tra genitori e figli adottivi va da un minimo di diciotto a un massimo di 45 anni (prima era 40). Ma l'adozione non è preclusa se uno solo dei genitori supera il limite di non più di 10 anni, o quando in famiglia c'è già un minore o, ancora, se si adottano fratello o sorella di un minore già accolto dallo stesso nucleo. MATRIMONI E CONVIVENZE. E' consentita l'adozione solo alle coppie sposate da almeno 3 anni. Tuttavia, se i coniugi sono sposati da meno di tre anni, ma possono dimo�strare di essere convissuti stabilmen�te prima del matrimonio, possono ottenere ima deroga. Nessuna spe�ranza, dunque, per gli aspiranti geni�tori conviventi more uxorio. ECCEZIONI. Una finestra si apre per coppie di fatto o single che potranno adottare in casi particola�ri, se si tratta di nonni, zii o persone vicine a un orfano che lo abbiano accolto in casa subito dopo la scom�parsa dei genitori. Oppure se si adot�ta un bambino disabile. TEMPI DI ADOZIONE. Si accor�ciano. Dopo la presentazione della domanda, il giudice avrà 180 giorni di tempo per dare una risposta. CORSIE PREFERENZIALI. E' intradotto un percorso facilitato per le coppie che intendano adottare un bambino con più di 5 anni o affetto da qualche handicap. AFFIDAMENTI. L'affidamento fa�miliare non potrà più essere ima specie di surrogato dell'adozione. La sua durata, infatti, non potrà supera�re i 24 mesi e, in alcuni casi, sarà prorogabile da parte del Tribunale peri minori. ADOLESCENTI. Il minore che abbia compiuto i 14 anni non può essere adottato «se non presta perso�nalmente il proprio consenso». Colo�ro che sono tra 12 e 14 anni devono essere ascoltati dal giudice prima di essere adottati. GENITORI BIOLOGICI. Gli adot�tati dovranno essere informati della propria condizione. Sarà la famiglia adottiva a deciderne i tempi e i modi. La legge prevede, comunque, che i figli adottivi possano conoscere le proprie origini solo dopo i 25 anni, a meno che genitori adottivi e Tribuna�le non decidano che, a tutela del benessere psicofisico dei figli, sia necessario farecerte rivelazioni pri�ma. /' BANCA7 DATI. Al ministero di Grazia e Giustizia sarà creata una memoria con l'elenco dei minori adottabili e dei coniugi aspiranti genitori adottivi. «Rèndere il bambino al centro dell'attenzione, senza demonizzare il desiderio di avere figli commenta Anna Serafini (ds), relatrice della legge alla Camera è stato un grande passo avanti, compiuto anche grazie alle associazioni di volontariato. Ora è necessario un salto culturale, fl dibattito sulla possibilità stessa di conoscere i genitori biologici ha avu�to anche lo scopo di tendere a una visione più aperta dei rapporti fami�liari. Alla cosiddetta famiglia allarga�ta. Occorre l'impegno di tutti: la legge c'è, facciamo in modo che servizi sociali e operatori siano nella quantità e della qualità necessarie a farla decollare al più presto». Approvata in via definitiva la nuova legge sulle adozioni Passa da 40 a 45 anni la differenza massima d'età fra i figli e gli aspiranti genitori

Persone citate: Anna Serafini, Tribuna

Luoghi citati: Roma