Pessoa telefona a Pirandello

Pessoa telefona a Pirandello Pessoa telefona a Pirandello Il monologo di Tabucchi all'Agnelli «Linguaggi» di Shepard per la Bolens NEL 1935 un attore chiamato a interpretare Pessoa in un ospedale psichiatrico porto�ghese, comincia a desiderare, da�vanti al pubblico di pazienti, di telefonare a Luigi Pirandello. Si tratta di un dialogo fantastico per�ché Pessoa e Pirandello non si sono mai conosciuti; eppure Pirandello negli Anni 30 era stato a Lisbona per presentare in anteprima mon�diale in portoghese la sua comme�dia "Sogno...ma forse no". La lette�ratura ha anche questo potere di rimediare alle mancanze della bio�grafia e della storia». Cos�Antonio Tabucchi presenta il suo monologo teatrale «Il signor Pirandello è desi�derato al telefono» contenuto nella raccolta «I dialoghi mancati». Fa�brizio Monetti anni fa l'aveva rap�presentato con successo, e ora lo ripropone all'Agnelli gioved�1" marzo alle21 (tei. 011/304.28.08). Del suo (e di Joseph Chaikin) «Tongues», Sam Shepard ha scritto invece: «Volevamo entrambi mette�re su un lavoro fatto di voci. Voci. Voci che viaggiano. Voci che diven�tano altre voci...». Un testo teatrale che ruota sul linguaggio dunque, sulle sue mille apphcazioni e impli�cazioni. «Linguaggi» è stato tradot�to in italiano, nella messinscena curata da Piero Marcelli ed Esther Mollo per l'interpretazione dello stesso MarceUi. Sarà in scena nei locali dell'Associazione Teatro d'Uo�mo (via Bligny 10, telefono 011/521.15.70) da luned�26 febbra�io al 1" marzo insieme a una lezione-incontro tenuta dal mimo Esther Mollo sul tema del rapporto teatrale tra gesto e parola, [m.bo.l Fabrizio Monetti interprete di Tabucchi

Luoghi citati: Lisbona