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Sfruttare in modo equilibrato le risorse UNA MOSTRA A TRENTO Sfruttare in modo equilibrato le risorse Esperimenti interattivi, video e simulazioni sul tema energetico DA dove arriva l'energia? Che cos'è? Come si defini�sce e come si distinguono le varie forme di energia? Le fonti di energia sono inesauribi�li? E quali sono i pericoli colle�gati con l'utUizzo di una data forma di energia? Si pensi alla questione effet�to serra: è ben nota l'esistenza di dati scientifici che mettono in relazione l'uso incontrollato dei combustibUi fossili con l'au�mento deUa temperatura me�dia del pianeta. Ma, si sa, anche l'uso deU'energia nuclea�re comporta rischi da non sotto�valutare; e la stessa produzio�ne di energia idroelettrica, tra�dizionalmente considerata "pu�lita", ha avuto un impatto sull' ambiente, avendo modificato U tracciato e, talora, la qualità di diversi corsi d'acqua. Si tratta di alcune tra le conseguenze, negative deUa pressante necessità di energia della nostra società: e, va ag�giunto, a ogni attività umana corrispondono effetti potenzialmente dannosi per l'am�biente. Dobbiamo allora rinun�ciare a produrre energia per evitare i rischi che questo com�porta? O esiste una soluzione più saggia, legata a uno sfrutta�mento equilibrato di tutte le risorse disponibili, attenta al risparmio energetico e a un approccio che, evitando la faci�le demonizzazione di alcune tra le fonti disponibUi, si pro�ponga di utUizzare con buon senso tutto quanto possediamo e di svUuppare la ricerca scien�tifica neUa direzione di una maggiore cautela e di una paca�ta pianificazione? È opportuno che ci'formiamo un'opinione U più possibile fondata sul ragio�namento piuttosto che suU' istinto o suUe emozioni: e la mostra realizzata dal Museo Tridentino di Scienze Naturali in coUaborazione con U Diparti�mento di Fisica dell'Università di Trento (dal 10 febbraio al 10 giugno 2001 a Trento in via Calepina 14, presso la sede del Museo) risponde .precisamente a questa richiesta non solò stimolando gh interrogativi ma anche, e soprattutto, trasfe�rendo le informazioni scientifi�che in modo insieme corretto e attraente: inquadrandole cioè in un contesto di riferimento sempre assai rigoroso ma sen�za rinunciare mai aUa levità. Cos�anche gli argomenti tradi�zionalmente considerati più ar�dui e difficili sono costante�mente presentati in una corni�ce concettuale divertente e mai paludata. Il Museo affronta U problema deU'energia a parti�re da tutti i fenomeni fisici e chimici che sappiamo governa�re attraverso esperimenti interattivi, simulazioni e video. È più un laboratorio che un museo: e lo si nota, ad esempio, nella sezione "I fenomeni e la meraviglia", dove U visitatore può accendere un fuoco utUizzando specchi parabolici, "arro�tolare" un tornado o manovra�re un trenino a levitazione magnetica. Ma anche apprendere le no�zioni fondamentali necessarie per economizzare l'energia nel�la gestione degli elettrodome�stici di casa. La sezione "I sistemi e i problemi", esplora poi le trasformazioni energeti�che a partire daUa cellula fino aUe città. E anche qui U visita�tore può interagire sperimentendo di persona. Una "casa intelligente", lungo U percorso, può essere confrontata.con la propria, mentre vari esperti possono ess.ere consultati gra�zie alla macchina deUe doman�de multimediale. Una convincente e utUe espo�sizione, dunque, dove non man�ca la possibilità di soddisfare anche piccole e simpatiche cu�riosità. Grazie alla mostra Energia 2001 possiamo, ad esempio, misurare quanta ener�gia sia immagazzinata in una mela: ma anche scoprire di quanta energia abbiamo biso�gno per sognare. Maurizio Dapor Organizzata dal Museo di Scienze Naturali e dall'Università V^^^^^k^H all II manifesto della mostra sui problemi dell'energia che rimarrà aperta a Trento fino a giugno