Cimoli alla guida delle Fs di Bruno Gianotti

Cimoli alla guida delle Fs Il nuovo «numero uno» mantiene la carica di amministratore. Doppio incarico sino a giugno Cimoli alla guida delle Fs EsceDemattè, rinnovato ilconsiglio Bruno Gianotti ROMA Giancarlo Cimoli sarà presiden�te e amministratore delegato del�la Spa Ferrovie dello Stato alme�no fino a giugno, quando scatte�rà la riorganizzazione in holding della compagnia ferroviaria pub�blica. La decisione è maturata ieri in due tappe: in mattinata, l'assemblea degli azionisti (in pratica il Tesoro), ha rinnovato fino al 2004 il consigho di ammi�nistrazione scaduto il 19 febbra�io. Cimoli è stato designato alla presidenza in sostituzione di Claudio Demattè, che aveva già annunciato la decisione di ritirar�si alla scadenza del mandato. Due sole le conferme rispetto al «board» insediato nel 1998: lo stesso Cimoli e Claudio Podestà rappresentante del Tesoro. Tre i nuovi ingressi: Mauro Moretti attuale duettore della divisione Infrastrutture, Luca Egidi «nu�mero due» dell'area Finanza fino al passaggio di Francesco Mengozzi alTAlitalia e Francesco Forlenza direttore delle Risorse umane. In uscita Anna Donati, Gilberto Gabrielli, Mario Seba�stiani, Franco Scoca, Giancarlo Tesini e Roberto Ulissi. Nel po�meriggio, a sorpresa, Gianfranco Cimoh è stato confermato anche amministratore delegato delle Fs. Il nuovo assetto potrebbe esse�re largamente provvisorio, stu�diato per traghettare la società per azioni fino alla holding che avrà un impianto di stampo privatistico e si confronterà con la concorrenza dei nuovi operato�ri. Per i ministro dei Trasporti Pierluigi Bersani, le nuove nomi�ne ai vertici delle Fs realizzano l'assetto ideale: «Nell'imminen�za del passaggio a holding spiega abbiamo preferito una soluzione molto compatta e di profilo tecnico. Come si vede in materia di nomine abbiamo pre�stato esclusivamente attenzione al processo di riforma che è in corso evche deve mantenere il ritmo. È davvero un riconosci�mento e un ringraziamento non formale a chi ha lavorato fin qui». Cimoh conferma le scaden�ze: «Siamo in anticipo sui tempi rispetto alle date fissate. Il pros�simo 9 aprile verrà comunque portata aU'esame dell'assemblea la scissione dell'holding da Ferro�vie dello Stato a favore di Fs Holding. Dobbiamo e possiamo farcela, per il 30 giugno saremo pronti». Il passaggio formale è infatti estremamente complicato dalla presenza di innumerevoli socie�tà che fanno capo all'attuale Infrastpatture. A giugno verrà cos�sciolta l'attuale società per azioni (dalla quale è già stata scorporata Trenitalia), passando�la letteralmente a Rfi, la Rete Ferroviaria Italia «padrona» elei 16 mila chilometri di binari e di tutti gli impianti. Da una costola di Rfi verrà poi creata la holding che governerà le due società. Il processo inverso (prima la boiding, poi Rfi), avrebbe invece implicato una lunga serie di atti amministrativi per la cessione delle società. Il consigho della holding, at�tualmente una scatola vuota, è composto da Giancarlo Cimoli, Giulio Sapelli presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Francesco Gaetano Scoca, Mario Sebastiani e dal rappresen�tante del Tesoro Roberto Ulissi. Se non arriveranno colpi di sce�na, alla guida di Rfi potrebbe andare Mauro Moretti come am�ministratore delegato, mentre Ci�moh sarebbe il presidente. La scelta adottata ieri piace anche ad An. Secondo Enzo Savarese, capogruppo in commissio�ne Finanze della Camera, Cimoli è «un tecnico che ha saputo fin qui guidare l'azienda con capaci�tà manageriale, pur tra mille difficoltà e nonostante le incer�tezze e le incoerenze dell'azioni�sta governo». Diverso il commen�to di Claudio Claudiani, segreta�rio della Fit-Cisl che parla di un «commissariamento» delle Fs an�cora in atto: la nomina del nuovo Consigho lascia sostanzialmente immutate le cose per il progressi�vo accentramento dei poteri in una sola figura determinato dal�l'azionista». Confennato nel vertice soltanto Claudio Podestà per il ministero del Tesoro Entrano tre tecnici Mauro Moretti, Luca Egidi e Francesco Forlenza Entro l'inizio di luglio scatterà la trasformazione della Spa in una holding e due società per gestire il traffico dei treni e i 16 mila km di binari Giancarlo Cimoli

Luoghi citati: Roma, Siena