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Ci siamo ritrovate, sessant'anni dopo Ci siamo ritrovate, sessant'anni dopo «Eravamo due bimbe coetanee, inseparabili: venne la guerra e ci perdemmo di vista, poi un bel giorno, alla radio...» SCRIVE Anna Zanini Cerri, Torino. ((Anna e Rosanna, due bimbette, coetanee, dai capeUi e occhi scuri, che trascor�revano le giornate giocando sui prati davanti a casa, prospiciente U grande fiume. Niente e nessuno poteva separarle: dividevano an�che U pranzo e U sonnellino pome�ridiano, ora a casa di una, ora a casa dell'altra, e tutto ciò per riprendere i giochi al più presto. Era il 1935 e già era neU'aria qualcosa di grande e misterioso, che le due bimbe non riuscivano a comprendere, ma che tuttavia avvertivano grave. Nel 1940 U papà di Anna vest�la divisa e part�per U Colomion, sopra Bardonecchia, col IV Gruppo deUa Gaf (Guardia aUa Frontiera). Tori�no aveva subito U primo bombar�damento aereo. Anche queUa se�ra di giugno Rosanna e Anna erano insieme, impaurite. Era l'inizio di queUa maledetta guer�ra che separò le famigUe, le costrise a riparare fuori città. A causa del trasferimento del papà, Anna cambiò casa e tra un girovagare tra Bardonecchia, Melezet e Val�le Stretta, sempre al seguito del padre ufficiale, riusc�a vedere l'amica Rosanna solo alcuni mesi dopo a Savoulx, che allora era stata ribattezzata Savulzio. Ma gU eventi beUici costrinsero la famigUa di Anna a tornare a Torino, poiché quelle locaUtà montane erano divenute zona di guerra. Le due amichette ormai si erano perse, non riuscivano più a ritrovarsi per i bombarda�menti che incalzavano e che co�stringevano la gente a fuggire daUa città. Cos�Anna incontrò nuovi compagni di giochi: Elda, Angela, Lia, la spumeggiante Ma'rm'TéresaTMàTffivenutà pòiTà prima presentatrice deUa Rai-tv a Torino, lo studioso e impegnato sin da aUora Roberto Gervaso che abitava al primo piano deUa medesima casa. Ormai tutto era mutato: le ore dei giochi si alter�navano a quelle terribiU dei rifu�gi antiaerei, e stava nascendo un'altra guerra: quella intestina, orrenda sanguinosa, foriera di eccidi inutiU di vendette trasver�sali, contrasti politici, NeU'aria echeggiavanole note di LiU Marleen... Trascorrono gli anni: dove sono Rosanna con la mamma Maria, U papà Pinot e la soreUa AngioUna? Anna vorrebbe cercarU, ma come fare? E' troppo lonta�na da Torino, è là dove nasce il lago di Como, e dove attende la fine deUa guerra, che giunge sul�le note di "Stars and stripes". A due anni dalla fine del conflitto, ormai tredicenne, Anna toma a Torino con la famigUa. Dei comDagni di giochi alcuni hanno cam�biato casa e i pochi rimasti non s�riconoscono più o non vogliono riconoscersi. Si inizia a ricostrui�re, principalmente la propria vi�ta. Anna, come sicuramente Ro�sanna, si forma una famigUa, ma nessuna deUe due riesce a ritro�varsi. Nel corso degU anni, Anna si diletta di musica e letteratura; scrive e pubblica libri di poesie e diventa conduttrice radiofonica di musica classica. Alcuni versi di queste poesie vengono letti in radio private: Rosanna è aU'ascolto di una di queste e sente il nome deU'autrice. E' fatta. Dopo 60 anni ritrova l'amichetta dell'infanzia, Rosan�na e Anna si sentono al telefono e si commuovono. Si rivedono: beh, qualcosa e cambiato, certo. Le circostanze, gU avvenimenti dividono, a volte inesorabilmen�te le amicizie, gU affetti. Tuttavia qualcuno è stato fortunato: Ro�sanna e Anna, dopo 60 anni, si sono ritrovate». 1939. Da destra Anna e Rosanna, con la mamma e la sorella Angiolina, davanti a casa, in lungopò Antonelli