Londra, sventato attentato al gas nervino

Londra, sventato attentato al gas nervino Londra, sventato attentato al gas nervino Piani per un attacco al metrò, allarme anche in Francia Paolo Passarini corrispondente da LONDRA Le squadre dell'antiterrorismo britannico ritengono di aver sventato un attentato nella metropolitana di Londra con il sarin, il gas nervino usato a Tokyo nel 1995. Un incubo che da tempo tormentava polizia e servizi inglesi è arrivato sul punto di materializzarsi e ades�so la situazione è di massimo allarme. Il timore di rappresa�glie per gli ultimi attacchi aerei anglo-americani contro l'Iraq lo intensifica. La conferma dell'operazio�ne è stata data sabato notte da funzionari della speciale unità antiterrorismo che l'ha condot�ta. I funzionari sono stati parti�colarmente avari di particola�ri, lasciando chiaramente intui�re che una vasta operazione è tuttora in corso. Hanno tutta�via confermato il ritrovamen�to di piani con precise istruzio�ni su come confezionare e impiegare il letale veleno. «E' già parecchio tempo ha di�chiarato la fonte con toni deci�samente preoccupanti che temiamo un attentato terrori�stico di prima grandezza su Londra e, in un certo senso, è strabiliante che tutto questo non sia successo prima».Non è affatto confermato che l'arresto di sei algerini nella giornata di sabato sia collegato alla scoperta dei nu�clei antiterrorismo. I sei, a cui è stata rifiutata la libertà vigi�lata, sopo in realtà stati accusa�ti di usare l'apprecchiatura elettronica loro sequestrata per organizzare frodi ai danni di banche e possessori di carte di credito. Se cos�fosse, si tratterebbe quindi di una fac�cenda molto diversa. Le foriti investigative britanniche han�no tuttavia confermato che le indagini stanno puntando ver�so gli ambienti del fondamenta�lismo islamico. Si è saputo che erano infatti iniziate lo scorso dicembre dopo il ritrovamen�to, da parte della polizia di Francoforte, di un'ingente quantitivo di armi, fra le quali anchenumerose granate. Nel corso dell'operazione sono sta�te arrestate quattro persone collegate all'organizzazione del terrorista saudita Osama bin Laden. In che modo quegli arresti abbiano innescato le indagini in Gran Bretagna per il momento non è dato sapere. Il gas sarin, che attacca con grande velocità il sistema ner�voso, è circa 26 volte più pericoloso del cianuro. Non è solo per questo che i terroristi lo prediligono: il Sarin è anche completamente inodore e quin�di impossibile da individuarej Nel '95, quando la setta, di fanatici religiosi Aum Shinrikyo lo impiegò nella metropo�litana di Tokyo, 12 persone furono immediatamente ucci�se e circa 5 mila variamente intossicate. C'è un aspetto della vicenda che rende gli incubi degli inqui�renti inglesi ancora più cupi e riguarda il rapporto del tutto particolare tra i terroristi e Londra. E' noto da tempo che Londra, per la sua fama di capitale della libertà, ha finito per ospitare un grandissimo numero di rifugiati politici e, di conseguenza, anche di terro�risti. E' facile capire che cosa potrebbe succedere se questo esercito smettesse di usare Londra come semplice nascon�diglio e cominciasse invece a considerarla un bersaglio. «Non è un segreto che parec�chia gente a Londra ha collega�menti con il terrorismo inter�nazionale ha ammesso un funzionario -. Proprio nel timo�re di quanto potrebbe succede�re, qualora il rapporto tra i terroristi e Londra cambiasse, già prima di Natale avevamo lanciato l'allarme. Del resto avevamo prove di un attacco imminente. Il fatto che non si sia verificato non significa af�fatto che adesso siamo al sicu�ro». Le settimane prima di Nata�le erano state molto tese in numerose capitali. C'era stato un intenso'tam-lam tra i princi�pali servizi antiterrorismo di tutto il mondo, che annuncia�vano un'ondata di attentati. L'ambasciata americana a Ro�ma, che è centro di uno dei più importanti servizi di «intelli�gence» statunitense all'estero, fu eccezionalmente chiusa per qualche giorno. Un fatto clamo�roso, che poteva essere giustifi�cato soltanto da timori delle stesse proporzioni. L'operazione non sembra però collegata all'arresto sabato di 6 algerini Si teme che la capitale britannica diventi bersaglio dei fanatici Un'immagine della metropolitana di Londra: secondo l'antiterrorismo poteva diventare teatro di una tragedia come quella di Tokyo, nel 1995. Nella foto più in basso Il generale Wesley Clark, comandante supremo della Nato durante i bombardamenti su Serbia e Kosovo

Persone citate: Francia Paolo Passarini, Osama Bin Laden, Sarin, Wesley Clark