«Il genoma? Merito nostro se è gratis» di Maurizio Molinari

«Il genoma? Merito nostro se è gratis» «Il genoma? Merito nostro se è gratis» Il consorzio pubblico in polemica con Venter Maurizio Molinari inviato a NEW YORK I risultati della ricerca sul genoma sono stati puntualmente resi pubbli�ci ieri dai due team di scienziati autori della scoperta, che hanno rilanciato subito la sfida per centra�re il prossimo obiettivo: la decritta�zione dei segreti di ognuno dei circa 30 mila geni del dna deU'essere umano. U consorzio pubblico anglo-ame�ricano «Progetto Genoma Umano» e la società privata «Celerà Genomics» di RockviUe hanno alzato U velo, durante le attese conferenze stampa a Washington e Londra, sui 3,2 miliardi di lettere che compon�gono la mappa dei 26 cromosomi del dna deU'uomo. Giganteschi fogU di carta con miriadi di caratteri sono stati mostrati al pubblico per illustrare la complessità del lavoro svolto. Sarà proprio questo il nuovo terreno duello fra U team di Craig Venter, direttore della «Celerà», e quello di Eric Lander, primo autore del documento del consorzio pubbli�co. ((Abbiamo iniziato a scrutare assieme lo stesso antico testo promette Lander e continueremo a farlo ancor di più». Molti i misteri da svelare sui circa 30 nula geni umani: U loro esatto numero, le proprietà e funzioni di ognuno, l'ori�gine, il comportamento, (di lavoro si annuncia complesso anche se il numero è inferiore ai 100-150 nula previsti» sottolinea Lander. Basti pensare che, secondo Venter, «alme�no U quaranta per cento dei 26 mila geni finora individuati sono un mi�stero totale, di loro non sappiamo nuUa». Si apre subito anche il fronte della ricerca medica per appurare i pingressi possibili nella lotta contro le malattie: «Concentreremo i no�stri sforzi sui tumori, i problemi cardiaci, le disfunzioni del sistema nervoso, le infezioni e le malattie ambientaU» ha annunciato da Berli�no U ministro della Ricerca tedesco Edelgard Belumahn, che ha stanzia�to 870 miUardi di lire per la seconda fase della ricerca sul genoma. NegU Stati Uniti cresce invece la febbre per la «medicina personalizzata» ovvero la possibiUtà di curare singoli individui con appositi medicinali concepiti per sanare le disfunzioni dei loro geni personaU. Le medicine diventerebbero cos�in futuro pro�dotti «ad personam». La scoperta del genoma pone però anche un nuovo problema di tutela della privacy, ovvero della segretezza del proprio dna. Senato�ri democratici e repubblicani, dan�do voce aUe preoccupazioni dell'opi�nione pubbUca testimoniata dai sondaggi: il timore è che le assicura�zioni mediche o i datori di lavoro respingano in futuro persone con un dna ritenuto possibile portatore di malattie come il tumore. «Se da un lato i test genetici possono au�mentare la protezione della salute avverte BUI First, senatore repubbli�cano daU'altro bisogna scongiura�re il pericolo ed �timori che la conoscenza del dna sia causa di discriminazioni di ogni tipo». Nono�stante lo scorso anno il Senato Usa abbia già approvato una prima «Leg�ge sulla Sadute» con clausole contro la discriminazione genetica, l'opi�nione che si fa largo al Congresso è che ne serva un'altra assai più rigida e specifica, che faccia propria quanto scritto nella Dichiarazione deU'Unesco: «Nessuno dovrà essere oggetto di discriminazioni basate sulle proprie caratteristiche geneti�che tese a violare i diritti umani, le libertà fondamentaU e la dignità umana». Nel giorno del loro successo. dietro le quinte, i team di Venter e Lander continuano a scambiarsi critiche al vetriolo. Venter afferma che la propria versione dello studio è «più completa» e si vanta del fatto che senza la discesa in campo dei privati negli ultimi 25 mesi non si sarebbe giunti a questi risultati con tre anni di anticipo sui tempi previ�sti. Lander risponde ricordando di «aver battuto di tre giorni Venter nell'opera di mappatura del dna» e fa presente che «solo grazie al con�sorzio pubblico i dati scoperti sono a disposizione del pubblico e dei ricercatori» e costituiscono quindi un passo avantiper la Scienza e non solo per un'azienda privata. Di fat�to il duello fra ricerca pubblica e privata si è rivelalo il vero segreto del successo ottenute LE MALATTIE, GENE PER GENE I ricercatori hanno identificato finora oltre 8.000 geni umani portatori di malattie come il cancro e il morbo di Alzheimer. Individuare il loro funzionamento condurrà a nuove terapie e trattamenti di prevenzione O Cancro alla prostata; glaucoma; Alzheimer, malattia di Gaucher 00 Sindrome di Zellweger e Fenilchetonuria (ritardo mentale) H Tremori essenziali; cancro al colon; QO Cancro al seno; retinoblastoma memoria (tumore all'occhio) O Cancro ai polmoni; cancro al colon {TQ Alzheimer Q Malattia d�Huntington (demenza); gg Ritardo mentale morbo di Parkinson O Calvizie; invecchiamento precoce 0 Diabete; epilessia Q Diabete; fibrosi cistica; obesità O invecchiamento precoce 53 Febbre mediterranea; rene policistìco IH Tumore al seno [E Cancro al pancreas nell'adolescenza; linfoma di Burkìtt O Melanoma maligno; leucemia cronica EH Errore del metabolismo con perdita della vista 03 Sindrome QTIungo (morte improvvisa in giovani adulti); diabete IE Aterosclerosi ED Sclerosi laterale amiotrofica S3 Immunodeficienza dei bambini I Leucemia mieloide cronica Cromosoma Ribosomi ISE iM&l (maschile): fattore legato alla sterilità MiWi'iUVWi'/rjmffemminileV sindrome dell'X fragile (ritardo mentale), distrofia muscolare di Duchenne

Luoghi citati: Duchenne, Londra, New York, Stati Uniti, Washington