FIGLI, IMPARATE COME SI FA UNA RISSA

FIGLI, IMPARATE COME SI FA UNA RISSA GENITORI ALLO STADIO FIGLI, IMPARATE COME SI FA UNA RISSA Maria Laura Rodotà BASTERANNO le «compe�tenze acquisite» che stan�no per introdurre al posto dei voti a infondere competitività in una generazione di bimbi pappamolla? L'increscioso inci�dente avvenuto ieri a Bulgarograsso (Como) fa preoccupare per la scarsa grinta dei nostri piccini. Se crescono cos�non solo usciamo dall'Europa, finia�mo sotto la Giamaica dei luoghi comuni dove tutti sono rilassati per via delle canne. Ma ecco i fatti: durante una partita di bambini comaschi, è scoppiata una lite a causa di un calcio di punizione. I genitori si sono picchiati selvaggiamen�te. E i giocatori? Hanno imita�to i papà menandosi in campo, hanno tifato gridando parolac�ce? Macché: i baby mollaccioni, improbabili pronipoti di guer�rieri lumbard, si sono messi concordemente a piangere. Il bambino autore del fallo è rimasto malissimo e ha detto, che non giocherà mai più. Gioventù ingrata e a rischio. Negli Stati Uniti locomotiva del mondo queste cose succedo�no ogni weekend, alle partite delle Little League di baseball; i genitori pressano i figli e si agitano, i figli soffrono e si vergognano, poi però impara�no, diventano cattivi, competi�tivi, ossessivi, molto spesso. I nostri, sembra, no; forse li ha rovinati il buonismo ulivista. A pensarci, magari. A guardarli, i nostri figli, quando fanno sport si divertono molto più di noi da piccoli. In genere non lo fanno tra urlacci e pretese ansiogene degli istruttori, co�me usava ai nostri tempi. Proprio grazie a istruttori e istruttrici, attenti a far capire che è solo un gioco che fa anche crescere. Che fanno e dicono cose di sinistra (buona italica e umanitaria), proprio ora che non va più. Certi genitori saranno più à la page, ma non fanno una gran figura.

Persone citate: Maria Laura Rodotà

Luoghi citati: Como, Europa, Stati Uniti