Nella stanza di Marsilio

Nella stanza di Marsilio GALLERIA DARTE MODERNA Nella stanza di Marsilio Uno scrittoio, un baldacchino, un acquario Cos�Airò rivisita un filosofo del Rinascimento ui NA stanza buia, rischiara�ta da un faro di segnalazio'ne marittima (in miniatu�ra) che ruotando mette in evi�denza, due scritte affisse sulla parete, «La stanza dove Marsilio sognava di dormire» e «Una stanza per il compositore Dani�lo Chemi». Ha inizio con questo «coup de théàtre» la mostra di Mario Airò che s'inaugura alla Galleria d'Arte Moderna merco�led�14 febbraio alle 18,30. Una personale che costituisce la se�sta puntata di Avvistamenti, il ciclo espositivo dedicato agli artisti emergenti curato da Ales�sandra Pace. Dopo il portoghese Fedro Cabrita Reis è adesso è la volta di un italiano che vetata un curriculum fitto di presenze nei più importanti musei d'arte contemporanea del mondo, a cominciare dal museo del Ca�stello di Rivoli. Nato a Pavia nel 1961, Airò si è formato a Milano all'Accade�mia di Belle Arti di Brera, fre�quentando il corso di Luciano Fabro, esponente di spicco dell' Arte Povera. Ancora studente, insieme con alcuni compagni, fonda uno spazio autogestito dove avvia unaricerca incentra�ta sul rapporto tra l'opera d'arte e lo spazio, architettonico ma soprattutto mentale. Infatti, al�la GAM, dopo quell'atrio immer�so nella penombra, Airò allestisce due stanze. La prima, arre�data con un letto a baldacchino e uno scrittoio, è una installazio�ne ispirata ad uno scritto del filosofo rinascimentale Marsilio Ficino. Mentre la seconda camera è chiusa da un immenso acquario, dietro il quale s'intra�vede il musicista Danilo Chemi intento a suonare. Al di là dei molteplici riman�di metaforici, ciò che più colpi�sce nella visioned'insieme è la suggestione onirica dell'intero ambiente, costruito come una scenografia neo-simbolista. Guido Curto GAM, via Magenta 31 da marted�a domenica 9-19 Fino al 16 aprile Una tenda e dei caleidoscopi concorrono a formare questo «Landscape» del 1966 «Ezra in my mìnd», lavoro creato con cotone e un materasso «Pulse» è fatto con un pannello solare e luci stroboscopiche

Luoghi citati: Ales, Milano, Pavia, Rivoli