Il delirio di Villaggio

Il delirio di Villaggio RO DI MONTALTO DORA Il delirio di Villaggio Monologo sui disagi.della vecchiaia quasi un'autobiografia, ma surreale aUASI un'autobiografia, per Paolo Villaggio, questo «Deli�rio di un povero vecchio». Scritto, diretto e interpretato dallo stesso Villaggio, lo spettacolo sarà in scena sabato 10 all'Anfiteatro di Montalto Dora, per la stagione del Giacosa di Ivrea. Una «serata d'ono�re» alla rovescia: che altro ci si può aspettare da un cultore del parados�so, da un dissacratore di professio�ne, da un maestro di comicità aspra, come Paolo Villaggio? E lui per raccontarsi ha scelto la formula del «logorroico sfogo autobiografi�co» e ha mirato dritto ai disagi della sua età: l'ipocondria, le ossessioni della vita quotidiana, la nevrosi della memoria, ma anche la paura di un attore che vorrebbe non essere più costretto a salire sul palcoscenico. Pure, su quel palco ci sale, eccome, e ingaggia un corpo a corpo con il pubbhco, per due ore filate. Prima abbigliato di un clow�nesco abito felliniano, e tutto inten�to a convincere gli spettatori che lo spettacolo «è uno schifo assoluto» e che sarebbe assai meglio che ognu�no passasse la serata per conto suo. Ma poi si fa prendere la mano e trascinare dai ricordi. E lo spettaco�lo è lì: nel racconto nostalgico, surreale e sembrerebbe sincero, di un uomo a cui l'età concede il piacere-dolore del ricordo, [si.fr.] Paolo Villaggio in «Delirio di un povero vecchio» sabato 10 Montalto

Persone citate: Deli, Giacosa, Montalto, Paolo Villaggio, Villaggio

Luoghi citati: Ivrea, Montalto Dora