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Doppio Conservatorio Doppio Conservatorio Al via le lezioni-concerto del mercoled�Venerd�sassofono e strumenti a fiato IL Conservatorio negli ultimi an�ni si è aperto al pubblico, per documentare quale sia l'attività che vi si svolge al servizio della musica. Gli appuntamenti in questi giorni sono due. Il primo, venerd�9 alle ore 21, prosegue la ricca serie di «Serate Musicali» e, con la scuola di sassofono di Pietro Marchetti, impe�gna le classi di musica da camera di Franco Ruffa e Carlo Bertela e quella di musica d'assieme per stru�menti a fiato di Francesca Odling. Il repertorio è quello contemporaneo e prende l'avvio dal brasiliano Heitor Villa-Lobos, di cui sarà presenta�ta da Enea Tonetti e Davide Scarcella la «Fantasia per sassofono e pianoforte». -Ed ecco poi, in prima esecuzio�ne, i «Canti arcaici» di Luigi Do�nerà. Insegnante fino a pochi mesi fa al «Verdi», Donerà è compositore assai attivo e spende larga parte delle sue energie artistiche a esalta�re la terra natia, l'Istria. Questi «Canti arcaici» non fanno eccezione e si basano sui bei testi di Loredana Bogliun scritti nel dialetti antico di Dignano d'Istria; Donerà vi coglie «sentimenti espressi con parole con�crete, in modo scarno, quasi più gremiti dai silenzi che dal parlare». I. titoli «Mazera» (Muricciolo), «Amur» (Amore), «La zeigala canta» (La cicala canta) già evocano insieme squarci d'anima, lampi di paesaggio, balenìi di indelebili me�morie. Con il soprano Alexandra Zabala, li eseguirà il Gruppo Stru�mentale diretto da Franco Ruffa. Si ascolterà quindi il «Trio» di Ibert, con Elisa Sartori flauto, Francesco Loprete fagotto. Stella Farina arpa. Si chiude all'insegna di Copland («Quiet city») e di un inconsueto Shostakovic («Jazz Suite n. 1»). Invece il 14 alle 17,30, preceduto dalla consueta fanfara che annunce�rà l'evento dal balcone su piazza Bodoni, è previsto il primo appunta�mento dei «Mercoled�del Conserva�torio»: vere lezioni-concerto, coor�dinate dalla instancabile prof. Ermi�nia Vaghetti, con tanto di presenta�zione preliminare, che in questo caso sarà tenuta da Enzo Restagno. E' di scena la scuola di canto di Silvana Silbano, che presenta alcu�ni bravi allievi: i soprani Stefania Bergera, Valeria Cecino, Olga Smeri�glio; il mezzosoprano Entela Kulla; U baritono Massimo Castagno. Il tema della serata è «Il belcanto di Rossini» e dunque si assisterà a esibizioni in cui è fondamentale la tecnica vocale acrobatica. Con Ful�vio Galanti al piano, si ascolteranno «Bel raggio lusinghier» dalla «Semi�ramide», «Giusto del» da «L'assedio di Corinto», il «Crucifixus» dalla «Petite Messe Solennelle», «Di mia vita infelice» da «Tancredi» e il duetto «Dunque il son» dal «Barbie�re di Siviglia». Seguiranno nei prossimi mesi altri dieci concerti con allievi dei vari strumenti (dal violino ai legni, dalla tromba alle percussioni, dal pianoforte all'arpa e al clavicemba�lo) e delle scuole creative come quelle di composizione, armonia e contrappunto, didattica musicale e direzione d'orchestra. Leonardo Osella