Alitalia, arriva dalle Fs il successore di Cempella di Roberto Ippolito

Alitalia, arriva dalle Fs il successore di Cempella La nomina domani. Altalena del titolo in Borsa. Klm rilancia per l'intesa. Yisco: colloqui a 360 gradi Alitalia, arriva dalle Fs il successore di Cempella Mengozzi amministratore delegato, contrasti nel Consiglio Roberto Ippolito ROMA Scende dal treno. E sale sull'aereo. Il nuovo amministratore delegato dell'Alitalia è Francesco Mengozzi che lascia le Fs dove è direttore generale responsabile della Finan�za e presidente di Trenitalia, la nuova società per la gestione del trasporto ferroviario. In un clima molto agitato, tocca quindi a Men�gozzi tamponare la crisi della com�pagnia aperta con le dimissioni di Domenico Cempella e caratterizza�ta da ima difficile situazione di mercato (la mancata definizione di un'alleanza industriale e le forti perdite). Mengozzi è stato scelto dal governo guidato da Giuliano Ama�to e in particolare da Vincenzo Visco, ministro del Tesoro, titolare del 5307o dell'Alitalia. Tuttavia la nomina avverrà solo domani quan�do tornerà a riunirsi il consiglio di amministrazione. Nella seduta di ieri mattina il Cda si è limitato a designare Mengozzi. I rappresen�tanti dei dipendenti azionisti han�no impedito la sua cooptazione (cioè l'ingresso in Consiglio) per�chè non prevista dall'ordine del giorno. Due rappresentanti dei dipen�denti azionisti. Silvano Barberini e Mario Franchi, hanno dato batta�glia nella seduta di ieri provocan�do anche una sospensione di un'ora dei lavori. Hanno presenta�to una mozione tesa a sollecitare un chiarimento sui motivi delle dimissioni di Cempella. Tuttavia Barberini ha precisato di non ave�re «nulla contro il nuovo ammini�stratore delegato». La mozione ha avuto anche il voto favorevole di Giuseppe Consolo e Augusto Angio�letti (presidente dell'associazione dei piloti Anpac). L'iniziativa non ha alcun effet�to pratico, salvo lo sbttamento a domani della nomina e dell'attribu�zione delle deleghe operative (mo�mentaneamente affidate al presi�dente Fausto Gereti). Ma è il sinto�mo del profondo malessere di una compagnia in evidenti difficoltà strategiche. E i dipendenti, titolari del 200Zo delle azioni, sono preoccu�pati e chiedono un maggiore coinvolgimento. Lo fa in particolare, per i piloti. Angioletti sollecitando il riconoscimento di un rappresen�tante nel comitato esecutivo e giudicando inopportuno il conferi�mento di pieni poteri a Mengozzi. Mentre in Borsa si registra un'altalena del titolo in rapporto alle vicende legate alla successio�ne a Cempella, è sempre in primo piano la questione della ricerca del partner per rimediare alla debolez�za dell'Alitaba. Leo Van Wijk, amministratore delegato della Klm (alleata solo per pochi mesi), rilancia, non escludendo «la possi�bilità dii riprendere i colloqui». Visco puntualizza che «ci sono contatti a 360 gradi». Da più parti c'è la sensazione (ovviamente pri�va di punti di riferimento concreti) di una forte preferenza del gover�no per la Klm. Mengozzi guarderà davvero in questa direzione? Primo sostenito�re della sua nomina sarebbe il sottosegretario alla presidenza En�rico Micheli, che è stato direttore generale dell'Iri, il gruppo pubbUco ormai in bquidazione. All'Iti, Mengozzi ha compiuto quasi tutte le tappe della sua carriera: è stato, fra l'altro, amministratore delega�to di Fintecna e vicedirettore gene�rale della Rai. Qualcuno parla di successo del cosiddetto partito Iri. Fra l'altro, ieri stesso Mengozzi ha ricevuto un telegramma di febcitazioni da palla di Romano Prodi, presidente della Commissione eu�ropea, che è stato a lungo alla guida dell'Iri. La scelta di Mengozzi è invece criticata, come è normale, dall'op�posizione di centrodestra. Ma i toni non sembrano affatto duri. Il responsabile economico di Forza Italia, Antonio Marzano, osserva che c'erano altre candidature a suo giudizio valide e che Mengozzi opererà in «un settore diverso da quelli in cui si è cimentato finora». Enzo Savarese, responsabile trasporti di Alleanza nazionale, parla di «persona di valore» però estra�nea al settore e quindi da valutare «alla prova dei fatti». I sindacati sono molto guardin�ghi. Il leader della Uil Luigi Angeletti è concentrato sull'alleanza da stringere «per salvaguardare il pa�trimonio dell'Alitalia». Il segreta�rio della Fit Cisl Claudio Claudiàni afferma che «l'importante è sapere qual è la strategia dell'azionista di Alitalia e se il nuovo amministrato�re delegato viene a fare il commis�sario liquidatore o no». Il segreta�rio confederale della Cgil conside�ra Mengozzi una «persona compe�tente e seria» ma non corrispon�dente a «ciò che serve» alla compa�gnia. Comunque la stagione di Cem�pella, durata quasi cinque anni, è arrivata al termine. Ieri Cempella non ha partecipato alla seduta del Consiglio. In un messaggio ai di�pendenti ha spiegato che «sono venute meno le condizioni concor�date con gli azionisti per l'attuazio�ne del programma» definito con il suo insediamento. Lamenta la mancata privatizzazione, i proble�mi dell'aeroporto di Malpensa e la decisione poi rientrata della Com�missione europea di considerare aiuti di Stato l'aumento di capita�le. La nomina rinviata a domani dopo un Cda burrascoso I rappresentanti dei dipendenti «Vogliamo chiarezza» II manager uscente ha spiegato i motivi delle dimissioni in un messaggio «Sono venute meno le condizioni» Il nuovo a.d. Alitalia Francesco Mengozzi

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