Croff accelera i tempi per inglobare Cardine di Francesco Manacorda

Croff accelera i tempi per inglobare Cardine Colaninno con Mps nell'operazione Bnl Croff accelera i tempi per inglobare Cardine Francesco Manacorda MILANO Anche Roberto Colaninno scende in campo ufficialmente accanto al Monte dei Paschi nell'operazio�ne Bnl. «Sul mercato si stanno aprendo delle opportunità ha detto ieri il presidente di Tele�com Italia ed Olivetti io guardo alla Bnl per una quota minima, tra 1' 1 e 1' 1,50Zo. Ma stiamo guar�dando ha affermato anche ad altri. Non abbiamo strategie di�verse, non passiamo dal mondo industriale a quello finanziario». Colaninno non ha precisato attra�verso quale società dovrebbe av�venire l'ingresso nel capitale del�la banca, ma tutto lascia intende�re che si tratterà dell'Olivetti. Se l'imprenditore mantovano dovesse essere l'unico compagno di strada di Mps nell'acquisizione del 7,8'X) della Bnl oggi in mano alla Popolare di Vicen�za, per cui i sene�si stanno trattan�do con il presiden�te Gianni Zonin, la conseguenza lo�gica da trame è che il Monte è pronto a superare quel S")*) dell'isti�tuto romano a cui pensava fino a qualche giorno fa, raggiungendo invece una parte�cipazione superiore al 60Zo. Uno scenario che secondo alcuni os�servatori è possibile proprio alla luce di un'informale assenso che il Monte avrebbe ottenuto negli ultimi giorni dai vertici della Banca d'Itaba, dato che proprio per superare il 5% di una parteci�pazione bancaria è necessario il via libera dell'autorità di vigilan�za. Per il momento, comunque, i senesi procedono a passo spedi�to, ma non di corsa: l'unico appuntamento confermato per il vertice del Mps è un consiglio di amministrazione ordinario giove�d�8, mentis ancora ieri pomerig�gio non si aveva notizia della convocazione prima di quella data di un consiglio straordina�rio di cui si era parlato. E visto Davide Croff (Bcha per statuto debbono passare nl) almeno 48 ore tra la convocazio�ne di un consiglio e il suo svolgi�mento, sembra assai difficile che i consiglieri. Mps si vedranno prima di giovedì.. Il direttore generale di Mps Vincenzo De Bustis e il presidente Pierluigi Fabrizi stanno comunque lavo�rando lo hanno fatto anche domenica per portare quanto prima il dossier Bnl in consiglio e ricevere il via libera dei soci. In sospeso affidata alle deci�sioni delle Fondazioni di Padova e Rovigo e della Cassa di rispar�mio di Bologna che ne sono le maggiori azioniste resta invece l'altra questione che agita il mon�do bancario, cioè il destino di Cardine. Sul gruppo veneto-emi�liano si muovono, in concorren�za tra di loro, sia la stessa Bnl, sia il Sanpaololmi. E proprio al�l'interno della Bnl, dato che il Mps non vede di buon cecino l'inte�grazione con Car�dine, si potrebbe assistere a un con�fronto tra azioni�sti, con gli altri due grandi soci le Generali con il 7,5,X) e il Banco di Bilbao con il 100Zo -decisivi per l'esi�to di una possibi�le alleanza BnlCardine. L'ammi�nistratore delega�to della banca ro�mana Davide Croff sta cos�cer�cando di stringere i tempi per chiudere con Cardine prima del�l'ingresso dei senesi e mercoled�14 il consiglio della Bnl dovrebbe già esaminare il piano industria�le per l'integrazione. Il Sanpaololmi ha invece spe�dito una lettera d'intenti, e non un vero e proprio piano industria�le, alle due Fondazioni azioniste di Cardine e in una serie di contatti informali sta cercando di fornire loro delle garanzie sugli assetti di potere in una possibile integrazione tra i due gruppi creditizi. Oggi a Torino ci sarà il comitato esecutivo del Sanpaololmi nel quale si potreb�be discutere anche la questione Cardine, rimandando un esame approfondito al consigho in programma per marted�13. Davide Croff (Bnl)

Persone citate: Colaninno, Croff, Davide Croff, Gianni Zonin, Pierluigi Fabrizi, Roberto Colaninno, Vincenzo De Bustis

Luoghi citati: Bologna, Italia, Milano, Padova, Rovigo, Torino