Infuria iI totonomine per Alitalia di Roberto Ippolito

Infuria iI totonomine per Alitalia Fra i papabili Ciucci e Prato (entrambi Iri), mentre appare quotato Lina (Finmeccanica). Passera si chiama fuori Infuria iI totonomine per Alitalia Il governo assicura: bisogna decidere subito Roberto Ippolito ROMA Una scelta veloce. L'Alitalia avrà presto un nuovo amministratore delegato al posto di Domenico Cempella, dimessosi venerd�scorso. La nomina potrebbe avvenire sin da, domani quando s�riunirà il cda della compagnia. La volontà di arri�vare a «una decisione rapida», come si legge in un comunicato, è stata manifestata nel corso del vertice dedicato alla crisi della compagnia convocato ieri pomerìggio a Palazzo Chigi dal presidente del consiglio Giuliano Amato. L'intenzione di chiudere in fretta il caso può apparire ovvia per un'azienda che perde, secondo alcu�ne stime, 400 miliardi. Ma Amato e i ministri del tesoro Vincenzo Visco e dei trasporti Pierluigi Bersani, il sottosegretario alla presidenza Enri�co Micheli1 e il direttore generale del tesoro Mario Draghi, hanno preferi�to dare subito un segnale contrario ad alcune ipotesi provvisorie circola�te, come l'attribuzione temporanea dei poteri di gestione al presidente Fausto Cereti affiancato dal consi�glio di amministrazione. L'imminenza delle elezioni politi�che non blocca quindi la soluzione per l'Alitalia, inmanoaltesoro per il 5396. Potrebbe invece influenzare l'individuazione del nuovo ammini�stratore delegato con la ricerca del più ampio consenso possibile a livel�lo politico. Ed è per questo che, nell'ambito della rosa esaminata nel vertice di ieri durato un'ora, appare sempre in evidenza la candi�datura di Pietro Ciucci, attuale diret�tore generale dell'Ili. Ugualmente poco problematica risulta un'altra candidatura proveniente dall'Ili, quella del liquidatore Maurizio Pra�to. Più sbilanciato a sinistra è Alber�to Lina, presidente e amministrato�re delegato gradito ai ds. Tra i nomi più accreditati per un cambiamento radicale, quello di Paolo Cuccia (Acea). Della rosa non fa parte, secondo indiscrezioni molto circo�stanziate, l'amministratore delega�to delle Poste Corrado Passera. E' stato lo stesso Passera a dichiarare di voler continuare il suo attuale impegno. E naturalmente la rosa si può arricchire di altri nomi. Ancora una volta, dato l'incarico ricoperto, è Draghi a seguire passo passo le vicende di un'azienda pubblica. E questo è nonnaie ma ha fatto circo�lare valutazioni contrapposte sul suo potere decisionale e sul suo ruolo. In ogni caso Draghi ha segui�to con attenzione l'ipotizzata recu�pero dell'alleanza fra l'Alitalia e la Klm. Cempella (da tempo in polemi�ca col governo) si è sentito esautora�to. E proprio ieri l'Air France ha riproposto la possibilità di stringere un accordo con la compagnia: è il segno dei progressi compiuti dalla Klm? Il comunicato di Palazzo Chigi dice che nel vertice «è stata condivi�sa l'importanza» di arrivare presto a una «scelta autorevole» per la suc�cessione a Cempella avendo come «priorità il rafforzamento dell'azien�da e la conduzione di negoziati strategici intemazionali». La nota non precisa se il nuovo ad sarà espressione di una volontà di non rompere tutti i ponti con il passato o se è preferibile un salto netto. L'iden�tikit dei candidati è quindi oggetto di valutazione. Ciucci è un buon conoscitore dell'Alitalia: siede da otto anni nel suo consiglio di ammi�nistrazione di cui è membro anche Prato. Non sarebbe quindi affatto a digiuno di conoscenze nel settore del trasporto aereo. Non ci sarebbe�ro problemi per sostituire Ciucci e Prato (che guida anche la Fintecna). Anche nel caso di Lina nessun pro�blema: anzi il suo dirottamento ah'Alitalia snellirebbe il vertice Finmeccanica dove opera un altro amministratore, Giuseppe Bono, molto quotato. Ma non si può esclu�dere la scelta di un manager qualifi�cato dell'industria privata: il gover�no non avrebbe la grana supplemen�tare di rimpiazzarlo. Le difficoltà di Malpensa sono lo specchio di quelle dell'Alitalia

Luoghi citati: Prato, Roma