Voglie di controtendenza di Giovanni Tesio

Voglie di controtendenza NOVITÀ' EDI T O R I A L E Voglie di controtendenza Nasce Nino Aragno Editore per coltivare etteratura, poesia, classici del pensiero I I A deciso a cinquant'anni di dar vita ad una nuova casa editrice, la Nino Ara�gno Editore. Lui, Nino Aragno, ha origine a Genola, nel Cuneese, liceo a Savigliano, laurea in giurisprudenza a Torino («negli anni degli eskimo»). Imprendito�re affermato (in sanità privata, agricoltura, edilizia), da sempre lettore. Suoi modelli, i grandi dell'editoria torinese, che è nata europea e intemazionale, pur restando ben piantata nei luo�ghi della nascita e della crescita. Non un'esibizione del nome («Per cortesia mi lasci nell'om�bra»), ma un modo di dichiarare la propria responsabilità senza giocare a nascondino dietro ma�schere di comodo. Un impegno a far bene le cose con forte e responsabile motivazione cultu�rale, richiamandosi a grandi e dimenticati piemontesi di lus�so: Angelo Tasca, Giuseppe Pea�no, Arnaldo Momigliano, Carlo Dionisotti... Sede legale a Torino, corso Vittorio Emanuele 68, sede ope�rativa in una magnifica cascina nobiliare di Polonghera (tre per�sone a prendersi cura della cuci�na), ufficio stampa a Milano, via Fauché 36. Direttore letterario Raffaele Crovi, direttore scienti�fico Nuccio Ordine. Staff di prim'ordine per un'impresa che parte senza proclami ma con non poche ambizioni. L'obietti�vo è sposare erudizione e creati�vità, puntando al libro di peso che convochi un «rendez-vous des savants», come a dire una globalizzazione di sapienza rea�le in un catalogo solido e sodo. Alcune coedizioni di qualità (Belles Lettres, Warburg) e nove collane già partite, ognuna con qualche titolo pubblicato e altri in programma. Una di poesia (Basilio Reale con «La balena di ghiaccio» tra i finalisti all'ulti�mo Viareggio), una di narrativa (Giuseppe Bonura con «Le notti del cardinale» tra i vincitori del Grinzane di quest'anno), una di fiabe illustrate, una di «passages», ossia di libri scritti da illustri personaggi in vesti in�consuete, una di rivisitazione del Novecento maestosamente provinciale (Renato Serra, Boine, Gobetti), una di studi dante�schi, una di medievistica, una di illustri reprint (da Luca Pacioli a Hans Holbein il Giovane), una di classici del pensiero europeo. Su tutto la voglia di far contro�tendenza, di creare il salotto buono in cui ognuno possa attin�gere la sua misura. Per le colla�ne di poesia e narrativa il princi�pio è valorizzare la creatività di casa, per le altre collane di attingere da Polonghera al mondo al più ampio spettro di voci. Giovanni Tesio

Luoghi citati: Genola, Milano, Polonghera, Savigliano, Torino, Viareggio