Barak elimina il primo rivale: Peres

Barak elimina il primo rivale: Peres Barak elimina il primo rivale: Peres Scaduto il termine per sostituire il candidato laburista AldoBaquis TEL AVIV «Era ora, adesso la campagna elettorale comincia davvero». E' sollevato, Ehud Barak, nell'incontrare nel teatro Zavta di Tel Aviv centinaia di attiviste laburiste. GU ultimi sondaggi lo danno in svantaggio di quasi il 20 per cento rispetto al leader del Likud Ariel Sharon, a cinque giorni dal voto. «Ma entro po�che ore dice Barak, dopo aver trovato conferma nel suo orolo�gio per legge non sarà più possibile sostituire i candidati alla carica di premier». Dalla mezzanotte di ieri è dunque sfumata definitivamente la pro�spettiva di sostituire Barak con Shimon Peres, che nei sondaggi è altrettanto popolare di Sha�ron. Fintanto che la «candidatu�ra Peres» restava sospesa a mezz'aria, Barak andava a pic�co nei sondaggi. «Nei prossimi quattro giorni dice adesso possiamo rovesciare la situazio�ne». Per sostenere questa ten�denza, Barak aveva pensato di organizzare domenica un incontro con Yasser Arafat, alla pre�senza di dirigenti regionali e mondiali. Il progetto era stato segretamente discusso mercole�d�a Gaza da Arafat con un ministro di Barak, Amnon Lipkin Shahak. Ieri, dopo una nuova ondata di violenze (quat�tro morti), il premier ha però preferito abbandonarlo. A Gaza si è combattuto a lungo e due palestinesi sono stati uccisi dal fuoco dei milita�ri israeliani nella zona di Kami. Nella Striscia di Gaza, ha detto ieri una alta fonte militare israe�liana, agiscono adesso cellule clandestine locali legate agli Hezbollah libanesi. Una di que�ste, secondo la fonte, è responsa�bile del lancio di due granate contro una casa nell'insedia�mento ebraico di Netzarim. Non è escluso inoltre che di�sponga di razzi katyusha. Ma l'episodio che ha indotto Barak a sospendere ogni ulterio�re incontro con Arafat è stato la brutale uccisione a Jenin (Cisgiordania) di un giovane israe�liano, Lior Attias, giunto in città per riparare a modico prezzo la sua automobile. Come in altri casi simili, Attias era entrato a Jenin eludendo i posti di blocco militari. Una volta al volante, è stato colpito da di�stanza ravvicinata dal fuoco di militanti palestinesi. In serata, un secondo israelia�no è stato ucciso in un analogo attentato ad el Arrub, nella zona di Hebron. L'intifada infu�ria, malgrado i progressi regi�strati nei negoziati di Taba (Egitto). «L'intifada è ormai la nostra scelta strategica per rag�giungere l'indipendenza» han�no confermato alcuni fra i diri�genti della rivolta in una confe�renza stampa tenuta in un alber�go di Gerusalemme est. Nemmeno la probabile elezio�ne di Ariel Sharon, ha detto ieri un dirigente palestinese, può soffocare la rivolta. «Sharon sarà un disastro per gli israelia�ni, ma i palestinesi non lo temono» ha affermato il colon�nello Jibril Rajub, capo della sicurezza preventiva di Cisgiordania. Fra le righe, i dirigenti palestinesi vorrebbero dunque che gli arabi israeliani che progettano di boicottare in mas�sa il voto andassero alle urne e scegliessero il candidato laburi�sta. Il premier è sotto di venti punti nei sondaggi ma dice «In quattro giorni si può rimontare» L'uccisione di due israeliani a Jenin e a Hebron fa saltare un altro vertice con Arafat u^^jf™!^^

Luoghi citati: Egitto, Gaza, Gerusalemme, Jenin, Striscia Di Gaza, Tel Aviv