Clinton non era interista di Gramellini

Clinton non era interista BUONGIORNO Clinton non era interista Bfc^A trasferta di dieci calciato^^ ri dell'Inter in una casa di ■P^prostitute dimostra come in ^Italia la globalizzazione si sia formata davanti alla camera da let�to. L'unico luogo in cui il colonizzato cronico che è in noi mantiene una fiera autonomia di giudizio, basata su due princìpi irrinunciabili : il ma�schilismo e la sfigaggine. Se a Dallas mezza squadra di baseball fosse sorpresa in un'orgia, e si trovasse pure messa male in classifica, gli americani ne chiederebbero la retro�cessione all'inferno. Per le stagiste di Clinton, che in fondo li aveva portati in Champions League, fecero anche di peggio. Invece i tifosi del�l'Inter hanno accolto la prodezza con striscioni orgogliosi («fieri dei puttanieri»), persino con gocce di umorismo («se sono andati a donne tutti assieme, allora vuol dire che il gruppo c'è»). Anche lo storico avvo�cato Prisco sembrava compiaciuto che i suoi pargoli si fossero dunostrati virili, se non in campo, almeno da qualche altra parte. Rimane la triste fotografia della condizione maschile in questo pae�se. Ultra ossessionati dal sesso e quasi sempre in bianco passano le loro notti nei bar a guardare Biscardi e a giocare a biliardo, ma si identifica�no m un gruppo di famosi miliardari che pur potendo avere tutte le ragaz�ze del mondo, o forse proprio per questo, cercano il brivido di quelle a pagamento. E poi uno si chiede perché le donne non ci reggono più. lassimo Gramellini

Persone citate: Biscardi, Clinton

Luoghi citati: Italia