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«Non c' è acqua nei polmoni», resta il giallo TRE 81 ANCORA APERTI «Non c' è acqua nei polmoni», resta il giallo Portofino non crede al suicidio: da sola non s'è buttata Vincenzo Tessandorl inviato a PORTOFINO Ora le tessere ci sono tutte. L'accap�patoio, le pantofole spaiate, una nera e l'altra blu, gli occhiali da vista con la stanghetta rotta e senza lenti. E poi i testamenti, Dio solo sa quanti, Dio solo se tutti. E il corpo. E tutti i misteri che si trascina dietro, perché, dicono dal�la Francia che nei polmoni non ci fosse acqua, il che significa che Francesca Vacca Agusta è morta prima di finire in mare; e poi le fratture, che sono tante, una alla nuca, profonda, ma anche altre. Troppi interrogativi, per un solo «affaire». Dire che Portofino abbia tirato un sospiro di sollievo è improprio. In fondo a questa storia carica di misteri ci si era affezionati, qui. La piazzetta è deserta, due soli risto�ranti aperti, ma così, per abitudi�ne, non nella speranza di clienti. E' il bar Mariuccia, dove in quattro, su un tv minuscolo, seguono le notizie che rimbalzano dalla Fran�cia, e poi cominciano a giocare a «ciurla» e il Giorgio Devoto, con i suoi baffoni grigi e le sue spalle quadrate simula male la delusione, perché lui era convinto che il coipo fosse l�davanti alla scogliera, impi�gliato in qualche grotta. Ora dice: «E' rimasta a galla, non ci sono altre spiegazioni, giù non c'è nean�che andata. Quel giorno c'era una correntata di quelle potenti, con la tramontana che spingeva a Ponen�te». E Antonio Nannicini, lo storio�grafo locale, dice di aver saputo la notizia dal tg. «Le correnti? Ma sì, ci sono, e sono imprevedibili. In tempo di guerra fu affondata una nave che andava da Civitavecchia alla Sardegna, e i corpi degli anne�gati arrivarono fin qui a Portofino, non s'è mai saputo come». Ma si è buttata? «C'è la scarpata, se ti butti, non finisci in acqua». E qualcuno aggiunge: «Da sola non si è certo tuffata in mare». La villa è inaccessibile, come sempre. Molti sono andati in va�canza, in questi giorni: chi se la fa con i ricchi d'estate, si gode adesso il frutto della sua fatica. Ugo è volato alle Maldive o giù di lì, e il suo caffè è chiuso a doppia manda�ta, anche se fuori ha lasciato le poltroncine e i tavoli. La chiamano stagione morta, quando tornerà la contessa non avrà una grande acco�glienza. Dettagli, che cosa importa ormai? Perché il corpo ripescato otto giorni fa in Francia, sembra certo, è quello di Francesca Vacca Agusta. «Sì, l'anello con la data del matrimonio di suo padre le appar�tiene», ha detto Baggio che è l'uni�co ad avere abbandonato le rassicu�ranti ma anche un po' lugubri mura di magione Altachiara. E' rientrato verso le 22, l'aspettava l'autista polacco in livrea e bottoni dorati. Anche quello che hanno chiamato "l'uomo del tesoro di Craxi", elegantissimo: «No, non sono andato in Francia, non me la sono sentita». GU chiedono se la contessa si fosse sottoposta alla chemioterapia, perché il cadavere ripescato è senza capelli: «Chemio? Una stronzata. E ora, per favore, un po' di compassione». E' la contessa, approdata a Cap Benat, dopo la penisola di SaintTropez, dopo Le Lavandou, che un tempo andava famosa per la sua colonia di nudisti. Terra di vip, pure quella: pare un destino, dall'« alpha» all'«omega». E' la contessa, dice fra mille reticenze Margherita Bavera, il sostituto procuratore che ha avuto dalla sorte la ventura di un caso clamoroso intricato. Così, lei procede a piccoli passi, lo ha sempre fatto, del resto, e ora dice: «Che siano stati ricono�sciuti gii anelli induce a pensare che sia lei, ma solo il riconoscimen�to da parte dei parenti potrà dare una risposta». E aggiunge: «Al mo�mento ogni ipotesi resta ancora valida: suicidio, omicidio, disgrazia». Quindi aggiunge una involon�taria battuta di spirito: «Besto in contatto con le autorità per avere gli sviluppi». Il fatto che dalla Francia abbiano mantenuto il se�greto del corpo per otto giorni fa sperare poco di buono. Dicono che l'autopsia l'abbiano già fatta, che la nuca risulti sfondata, che il corpo «in buone condizioni» mal�grado la permanenza in ac�qua, presenti varie frat• :\ ture. Che cosa le ha causate, ^Va^s v e*16 cosa ^a sfondato la testa di Francesca Vac�ca Agusta? La caduta? Sarà un bel nodo per gli anatomopatologi, un rebus che, risolto, dovrebbe cancel�lare l'interrogativo più inquietan�te: suicidio o omicidio? Perché sulla disgrazia ci credono in pochi. E perché ora bisognerà riprendere in considerazione anche l'ipotesi che qualcuno abbia fatto fuori la ricca e ingombrante gentildonna. E' sempre difficile fare i conti in tasca alla gente, ma alla contes�sa hanno provato a farli in tanti. E ora siamo al tirar delle somme, ed è un'operazione sempre com�plicata, con troppi lati sgradevoli. Bisogna stabilire a quanto in real�tà ammonti il patrimonio, di chi sia la villa Altachiara, che pare un po' il centro di questo mondo dorato ma anche di questo «giallo». Raggio di�ce di abitarci, ma altri dicono che ormai sia or| mai confinato nella dépendance. E anche questo qualcosa vorrà pur dire. Come mai il corpo ripescato a Cap Benat non ha acqua nei polmoni? L'autopsia porta a concludere che la morte sia avvenuta prima che la donna cadesse in mare, o eventualmente vi venisse gettata. Come mai sul corpo c'erano varie fratture, soprattutto sulla testa? Sono stale provocate dalla caduta dalla scogliera sotto la villa di Portofino? O quella donna è stata prima picchiata e poi gettata in mare? Come mai il corpo è stato ripescato cos�lontano (quasi 400 chilometri) dal punto in cui sarebbe caduto in mare?E'possibile che in quelle due settimane, nonostante i venti anche contrari, abbia percorso quel tratto? uto procuratore sorte la ventura oroso intricato. piccoli passi, lo del resto, e la nuca risulti sfondata, che il corpo «in buone condizioni» mal�grado la permanenza in ac�qua, presenti varie frat• :\ ture. Che cosa le ha causate, ^Va^s v e*16 cosa ^a in considerche qualcuricca e ingoE' sempin tasca allasa hanno pE ora siamed è un'opplicata, conBisogna statà ammontsia la vilun pomonquce di| mdqupuAnticipdella spunadistrib^pimÈ arnuovPer pera 5,8MILANspecie dialla luce si può imgnerà petutti i paelia compvrappesomerosemetabolfisica soche regoPer comdunque ntare l'atta ridurrecibi. "LiintegratoSocietà Anistero da far frologrammdo la ricaloricoricerchegenti risfatti mespillola chtra cui sensaziodue voltene ad unfavorito.ne standcorporeo Francesca Vacca Agusta