«E' veramente una giornata storica» di P. Bar.

«E' veramente una giornata storica» «E' veramente una giornata storica» Pininfarina: i privati possono coprire sino al400Zo STORICO è davvero l'aggettivo giusto», commenta Sergio Pinin�farina. Per il presidente del comi�tato Transpadana che da anni si batte per la realizzazione della Torino-Lio�ne quella di ieri è stata una giornata «straordinaria». «Le decisione prese dal vertice di Torino ci spiega rappresentano per me una grande soddisfazione e premiano l'attività che come comitato da parecchi anni stiamo svolgendo a favore di questa infrastruttura: si tratta di un'opera di grande utilità per il nostro paese, che ci consente una maggiore integrazio�ne con l'Unione europea. L'ingresso nel grande drcuito europeo dell'alta velocità feiToviaria produrrà infatti dei vantaggi incommensurabili per noi. Di questo risultato ringrazio il governo italiano, che ha compreso questa necessità e che ha avuto l'ini�ziativa e la determinazione di portar�la fino in fondo». Poi voglio compli�mentarmi con la Questura e con la gente della Val Susa che è venuta a Torino a manifestare: non ci sono stati problemi, nessuna vetrina rotta. E anche questo è molto importante, che mi dà una grande soddisfazione: è stata una prova di grande maturità». Ieri mattina ha incontrato Chirac... «Sì, il presidente francese mi ha invitato per un colloquio ed io l'ho incontrato assieme a Giovan�ni e Umberto AgnelH. L'intesa tra Italia e Francia non era ancora stata ufficializzata, ma il presi�dente francese ci aveva comun�que già assicurato che la decisio�ne sarebbe stata presa e sarebbe stata di carattere irreversibile per realizzare l'opera entro il 2015. E questo della data non è un aspetto secondano: da tempo mi batto per questa data e veder�lo ribadito dai due governi per me è una grossa vittoria». Alcuni nodi però restano da sciogliere... «Sì, e per questo mi sono permes�so di avanzare a Chirac alcune richieste. Come prima cosa ho chiesto che vengano realizzati due tunnel e non uno. Su questo punto il presidente mi ha detto che la questione verrà definita più in là. Però si è informato bene, sui vantaggi di avere due gallerie anziché ima, sia sotto il profilo della sicurezza sia ai fini dell'efficienza dell'infrastruttu�ra». Altro? «Sì, ho segnalato l'importanza che a quest'opera venga assicura�to un finanziamento pubblico-pri�vato a partire dallo studio messo a punto dalle banche torinesi, Crt e Sanpaolo Imi, con la francese Caisse des Depots. Anche questo è un aspetto molto importante del progetto: mettere assieme lo Stato francese, quello italiano, la Banca europea degli investimen�ti e i privati che possono arrivare sino al 40IX) del costo della nuova linea. Su questo Chirac si è detto pienamente d'accordo. Infine ho caldeggiato il fatto che nella nuo�va commissione che dovrà studia�re l'avvio dei lavori vengano inseriti anche i rappresentanti degli enti locali finora esclusi». Insomma avete vinto, ma non mi dirà che il lavoro del vostro comitato è finito? ((Assolutamente no. Il nostro pri�mo obiettivo è un attento monito�raggio sui tempi, poi voghamo garantire alle comunità locali tutte quelle azioni che possano diminuire i disagi che le popola�zioni locali dovranno sopporta�re». Bersani ieri ha parlato di tavolo regionale? «Bene, fa parte del sentire comu�ne. Ma mentre per un governo è un obbligo per un comitato pro�motore è qualcosa di più: non fa parte della promozione di un progetto ma fa parte di un obietti�vo molto più alto: voghamo realizzare la nuova linea, farlo pre�sto e soprattutto bene», [p. bar.]

Persone citate: Bersani, Chirac, Pininfarina, Sergio Pinin¬ Farina, Umberto Agnelh

Luoghi citati: Francia, Italia, Torino