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Italia-Francia vertice cruciale Torino, politica e infrastrutture i nodi per Chirac, Jospin e Amato Italia-Francia vertice cruciale Si decide sull'alta velocità e il Bianco TORINO. Si apre oggi b vertice di Torino tra Itaba e Francia. Il presidente Jacques Chirac, i pri�mi ministri Lionel Jospin e Giuliano Amato, insieme con otto ministri e due sottosegretari, dovranno dire parole precise e firmare l'accordo intemaziona�le suba nuova linea ferroviaria Torino-Lione, che comprende il tunnel di 52 ebbometri sotto il Frejus. Cominciare sùbito i pro�getti vorrebbe dire concludere il traforo entro b 2015 e togbere dalla strada buona parte del traffico merci. Le probabbità che si arrivi a un accordo concreto sono alte. Lo conferma il ministro dei Lavori pubbbei Nerio Nesi, sicu�ro che b Presidente Chirac «ven�ga a Torino per firmare», e convinto che su un'opera di quel genere non si debba rispar�miare e occorra dare tutte le garanzie possibili alla popolazio�ne deba vabe. La firma deb'accordo verrà infatti contestata da una parte della Valle di Susa, che scenderà in forze a Torino per manifestare il suo dissenso. Il vertice torinese non sarà, però, centrato solo sui problemi dei trasporti. Durante i lavori, previsti tra le 10,45 e le 17, si parlerà anche deb'università ita�lo-francese e di altri temi di attualità come «mucca pazza», proiettili ab'uranio, situazione nei Balcani e nel Medio Oriente, giustizia ed Europolizia. Baroni e Gianotti A PAGINA 7