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E' morta l'ultima REGINA E' morta l'ultima REGINA GINEVRA Maria José di Savoia è morta ieri sera alle 18,50, nella camera 114 dell'ospedale geriatrico di Ginevra, dove era ricoverata dal 27 dicembre in seguito a comphcazioni broncopolraonari. Prima di entrare in coma, tre giorni fa, ha serenamente tenuto le mani del figlio Vittorio Emanuele e della nuora. Marina Doria. Ha sorriso debolmente, poi ha reclinato il capo. La «regina di maggio» era nata a Ostenda il 4 agosto 1906, aveva 94 anni: le sue condizioni erano peggiorate venerdì, a causa di un edema polmonare. Nella camera, con un'infermiera, era sempre rimasto un membro di casa Savoia. Nonostante le gravi condizioni di salute dell'ex sovrana, la famiglia è stata colta di sorpresa, perché i medici' avevano previsto che potesse superare la crisi. Per questo, mentre al capezzale si erano alternati soprattutto Maria Gabriella e Vittorio Emanuele, le altre due figlie erano tornate nelle proprie abitazioni oltreocea�no. Maria Pia in Florida, nella casa di Palm Beach, e Maria Beatrice in Messico. I funerah si potranno dunque svolgere a Ginevra non prima di una settimana, gioved�o al massimo venerdì: Maria José sarà sepolta accanto al marito, in Francia, nell'abbazia di Altacomba, anche se più volte aveva espresso il desiderio di essere tumulata in Italia. Marina Doria* moglie di Vittorio Emanuele, ha detto che il rammarico dei Savoia è di non poter eseguire tale volontà. Analogo rincrescimento è stato espresso da Sergio Boschiero, segretario nazionale dei club Reali e paladino della battagha contro l'esilio dei Savoia: «Là notizia della morte della regina Maria José di Savoia ha detto addolora profondamente non solo tutti i monarchici ma anche innumerevoli italiani che ne ricordano la regalità, l'amore per la libertà, per la cultura e per il popolo. Nei prossimi giorni tutte le organizzazioni monarchiche promuoveranno un solenne rito funebre nel Pantheon, auspican�do che in questo tempio venga sepolta, unitamente al re Umberto II e a tutti gli altri re di casa Savoia morti in terra straniera». L'ex presidente della Corte Costituzionale, Ettore Gallo, ha detto che nessuna norma impedisce di seppellire Maria José in Italia, visto che il divieto riguarda solo i discendenti maschi di casa Savoia; però, per poterla seppellire al Pantheon, ci vorrà un'apposita autorizzazione del governo. Maria José di Sassonia Coburgo è morta nello stesso ospedale dove era deceduto il marito, Umberto II di Savoia, il 18 marzo del 1983. Terzogenita di Alberto I ed EUsabetta, sovrani del Belgio, aveva sposato Umberto II l'S gennaio 1930, nella cappella Paolina del Quirinale. Furono sovrani d'Italia per 26 giomi, poi partirono per l'esilio insieme ai 4 figli: Vittorio Emanuele, Maria Pia, Maria Gabriella e Maria Beatrice. Un esilio doloroso, lui a Cascais in Portogallo, lei in Svizzera a Merlinge. Maria José, ha detto il nipote Amedeo d'Aosta, «è l'ultimo personaggio veramen�te significativo della nostra famiglia. Con la sua morte, si chiude una pagina di storia». [r. cri.] Aveva 94 anni, Sino alla fine Vittorio Emanuele l'ha tenuta perniano: «Mi ha sorriso poi ha reclinato il capo» Si aspetta il s�del governo per la sepoltura al Pantheon Il divieto infatti vale solo per i maschi dell'ex casa regnante Sopra: il marito di Mariajosè, Umberto li