Sette vittorie in trasferta

Sette vittorie in trasferta Ifondi d'investimento italiani si mettono in luce anche quando investono all'estero Svolta storica: i gestori francesi battono gli inglesi che perdono il primato europeo Sette vittorie in trasferta I fondi italiani sono presenti in 42 delle famiglie Apt, in calo dalle 45 di tre mesi fa, ma con risultati assoluti mi�gliori. La prima piazza è stata infatti occupata da 11 squadre nostrane, che si confermano le vincitrici nelle seguenti quattro specializzazioni dome�stiche (quelle che chiamiamo «Vittorie in casa» perché otte�nute su titoli italiani, ben conosciuti dai gestori) : Azionari Italia Azionari Specializzati Italia Bilanciati (azioni/obbliga�zioni) Italia Obbligazionari breve termi�ne Italia); e in sette specializzazioni este�re (le «Vittorie in trasferta»): Intemazionali obbligaziona�ri lungo termine Obbligazionari in titoli spa�gnoli lungo termine Azionari Usa specializzati SettoriaH banca Sfinanza; e fin qui si tratta di famiglie vinte anche nel trimestre scor�so, e le tre «nuove» degli: Obbligazionari in yen Bilanciati (azioni/obbliga�zioni) dei mercati emergenti Intemazionali in azioni a piccola o media capitalizzazio�ne). PRESTAZIONE La sorpresa clamorosa del no�no appuntamento Apt è però la prestazione dei gestori di società francesi che scalzano i «maestri» inglesi dal gradino più alto del podio con 20 vittorie. Una vittoria relativa perché tre mesi fa i transalpi�ni vantavano ben 22 primi posti raggiunta più che per meriti propri per la débàcle della Gran Bretagna, scesa da ben 25 a 16 ori, e affiancata addirittura dai lussemburghe�si per una amara seconda piazza ex aequo. IN VETTA La consolazione per la Scuola inglese viene però dalla perfor�mance più alta in assoluto dell'intera platea degli oltre 3000 fondi monitorati da Apt nel periodo da fine novembre '99 a fine novembre 2000: 4169,20Zo (la performance rea�le è stata invece pari a 208,8807o) realizzato negli Azio�nari inglesi a piccola e media capitahzzazione dal fondo Finsbury Wwd Pharma. PIANI DI ACCUMULO A perdere il titolo europeo è stata la squadra del San Paolo Noveau Marche, che aveva vinto con un eccezionale -l-28I,2507o la tappa preceden�te: di diritto francese ma ap�partenente al gruppo bancario di Torino (che può cos�aggiun�gere questa vittoria alle tre conquistate dal team italia�no), il fondo San Paolo Noveau Marche aveva vinto nella fa�miglia degli Azionari francesi collocati attraverso piani di accumulo e conferma anche oggi questa sua posizione, ma con un -I115,380Zo Apt (per una performance reale di •jr 70,2607o). TRIMESTRE D'ORO Il rallentamento registrato nei risultati è destinato, se febbra�io non ribalterà la situazione, ad acuirsi con la prossima ri�levazione, perché uscirà il tri�mestre d'oro dicembre '99/gennaio-febbraio 2000, andato ol�tremodo bene, e ver rà sostitui�to dal corrispondente trime�stre attuale finora, nel com�plesso, assai meno brillante. ATRE CIFRE Le performance a tre cifre, insomma, molto difficilmente compariranno nel prossimo in�serto di primavera, anche per�ché sono già ridotte al lumici�no: alle due già citate, infatti, si aggiungono solo quelle dei fondi Focus GT UnWelt Techno della tedesca Lgt con -I188,907o Apt (performance reale di + 103,140Zo) e Lombard Odier Immunolo della elvetica Lombard Odier con + 103,l0Zo Apt (reale -I1060Zo) nella famiglia degli Azionari intemazionali e RP Selection France, della francese Spgp, con 4123,910Zo Apt (reale -I88,950Zo) nella categoria de�gli Azionari francesi. LE OMBRE Se, in generale, la prestazione delle squadre dei gestori Italiani può essere giudicata buona, non mancano però zone d'om�bra. Più che l'assenza dal club delle performance a tre cifre (un successo mancato per l'im�magine), devono preoccupare gli scarsi risultati realizzati nelle due maxi-famiglie gene�rali degli Azionari intemazio�nali e degli Azionari Europa, giustamente assai apprezzate dai risparmiatori perché incar�nano l'aspirazione alla massi�ma diversificazione. DIVERSIFICAZIONE Nella prima, contro il vinci�tore e il secondo che hanno dato, come detto, guadagni stellari, il portabandiera nazio�nale è Cliam Sirio della Cliam italiana spa, solo venticinque�simo con + 2I,380Zo Apt (per�formance reale di + 18,790Zo): mentre i fondi dal terzo al decimo hanno superato il 370Zo. Nella seconda, il primo team italiano è quello della Deutsche Bank con Oasi Fran�coforte, solo trentesimo con + 20,870Zo Apt (performance reale -l21,340Zo), mentre i pri�mi due hanno fatto più del 400Zo e dal 30 al 7" hanno dato oltre il 300Zo (Apt e reale). Giauco Maggi LE 42 FAMIGLIE DOVE SONO PRESENTI FONDI ITALIANI |CAT.EG0RIA^ . > . > ' . | ITALIANI | PAESEVINCIT.| i ^k W$. ^ H»1 li -J ii U • fmmmmmMmMMWMIM (IN NERETTO LE VITTORIE ITALIANE) ITALIANI PAESE VINCIT. G1APPONEAZIONI 3 UK GDAPPONE OBBLIGAZIONI 2 IT STATIUNITIAZIONI 17 CH STATIUNITIAZIONI PICO. MEDIA CAPITALIZZ. 2 UK STATI UNITI AZiONi SPECIAL! 12 IT STATI UNITI MISTI AZIONI + OBBLIGAZIONI 1 FR STATI UNITI OBBLIGAZIONI BREVE TERMINE 11 BL SVIZZERA AZIONI 1 LX GRAN BRETAGNA AZIONI 1 UK FRANCIAAZIONIPICC. MEDIA CAPITALIZZ. 1 LX FRANCIA AZIONI SPECIALI 1 BL GERMANIA AZIONI 1 LX PAESIBASSI AZIONI 1 UK SPAGNA OBBLIGAZIONI MEDIO TERMINE 1 SP SPAGNA OBBUCAZ. LUNSO TERMINE 2 IT SCANDINAVIA AZIONI 1 GR MATERIE PRIME AZIONI 1 GR TECNOLOGIA AZIONI 3 IR FARMACEUTICI AZIONI 2 FR BANCA E FINANZA 2 IT TOTALE FONDI La tabella pubblicata a lato consente due riflessioni. La prima è legata al fatto che esiste l'oggettiva difficoltà, per i risparmiatori, di trovare il gestore che dia le maggiori garanzie di serietà e capacità professionale nelle categorie di fondi dove i concorrenti sono centinaia, in particolare adesso che è assai più facile investire in prodotti europei. Ci auguriamo che le graduatorie europee, ricalcolate da Apt e pubblicate da Tuttosoldì, rappresentino un valido contributo a chi intende investire al meglio il proprio denaro. La seconda riflessione è che i gestori italiani si stanno ormai avventurando con disinvoltura in prodotti superspecìalizzat�in aree geografiche ed economiche fino ad ora poco note. C'è però da rilevare che le performance riportate dai tecnici «locali» rappresentano da un lato uno stimolo a continuare e, dall'altro, un dato di confronto assai interessante.

Persone citate: Lombard Odier, Oasi Fran, Odier