Una famìglia che sì è rovinata

Una famìglia che s�è rovinata La passione del gioco d'azzardo Una famìglia che s�è rovinata CLAUDIA P. ha 50 anni e la sua vita è distrutta dai debiti, debiti dei figli, malati di videopoker. Più di 50 milioni già andati in fumo, per quell'irresistibile passione dell'az�zardo. Claudia è disperata: vive a Cuneo, è separata in casa dal marito perché anche lui ha cominciato a bruciare il conto in banca per il gioco. E per tirare avanti, questa dorma è costretta a lavorare 14 ore al giorno come domestica di una famiglia e in un impianto sportivo dei comune. 1 figli di Claudia hanno 28 e 33 anni e quei videopoker sono la loro droga, non ne possono fare a meno. Questa è soltanto un caso di un fenomeno diffusissimo, da attribuire in parte anche al mondo politico che non riesce a regolarizzare questo gioco d'azzardo. E' il caso di rifletterci sopra. Katia Pontillo Liceo scientifico «C. Cattaneo» Classe IV sez.F

Persone citate: Cattaneo, Classe Iv, Katia Pontillo

Luoghi citati: Cuneo