UN MONDO DI GRANDI E PICCOLI

UN MONDO DI GRANDI E PICCOLI UN MONDO DI GRANDI E PICCOLI Renato Ruggiero ALLA dimensione sempre più mondiale che xaratterizza quasi tutte le questioni economi�che, ambientali e sociali che ci stanno di fronte, continua a contrapporsi il carattere nazio�nale della nostra politica. I go�vernanti rispondono prima di tutto e soprattutto all'elettorato intemo, i cui interessi continua�no ad essere sostanzialmente radicati in casa propria. Come risolvere, allora, la contraddizio�ne tra interessi e responsabilità sempre più planetari, da un lato, e anguste considerazioni nazio�nali, dall'altro? Come mobilitare il sostegno popolare attorno ad obiettivi, politiche e istituzioni non più limitati da confini nazio�nali? E, ciò che più importa, in che modo scongiurare un "defi�cit democratico", ovvero il diva�rio tra le politiche portate avanti nel mondo e i cittadini i cui interessi esse dovrebbero rispec�chiare? Molte delle critiche suscitate dalla globalizzazione sono irra�zionali, per non dire di peggio. Ma è anche vero che milioni di individui nutrono preoccupazio�ni legittime sulla povertà, l'istru�zione, le diseguagUanze di reddi�to, la salute del nostro pianeta, la sicurezza alimentare, o i dirit�ti umani basilari di molti nostri consimili. Gli eventi di Seattle hanno dato avvio ad una serie di movi�menti di protesta popolari che investono questioni disparate, ma agli occhi dell'opinione pub�blica tutte legate alla globalizza�zione. Deploriamo i metodi a cui hanno fatto ricorso alcuni mani�festanti e respingiamo a buon diritto molte delle soluzioni pro�poste; resta, però, che le questio�ni sollevate rispecchiano, in mol�ti casi, problemi reali che esigo�no una risposta. Assicurare il governo del mon�do è la sfida che abbiamo di fronte. E il compito di mobilita�re immaginazione e sforzi condi�visi è tutt'altro che semplice in un'epoca in cui in luogo di un unico nemico abbiamo davanti a noi una quantità di problemi complessi. Se la sfida della Guer�ra Fredda è stata govemare un mondo diviso, quella del futuro sarà govemare un mondo inter�dipendente, il che esige un pano�rama istituzionale diverso e una mentalità nuova. A che punto è la questione di un govèrno del mondo più effiCONTINUA A PAGINA 8 PRIMA COLONNA ÌMULG8ALG20 L'editoriale di Ruggiero dal numero di Global in edicola da luned�

Persone citate: Renato Ruggiero

Luoghi citati: Seattle