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Bossi a Berlusconi: «O noi o i socialisti, scelga» t 4 Nuovo strappo del leader leghista dopo l'annuncio di Albertini. Cossutta contro Bertinotti: farà vincere la destra Bossi a Berlusconi: «O noi o i socialisti, scelga» Stefania Craxi: allora UPsi non entri nella Casa delle Libertà ROMA. Nuovo strappo del leader leghista dopo l'annuncio del sinda�co uscente di Milano Albertini, che riproponendo la sua candidatura precisa di non volere accordi pre-elettorali con il Carroccio. «Ber�lusconi scelga, o noi o i socialisti», dice Umberto Bossi, aprendo un altro fronte di confronto e di scon�tro dentro la Casa delle libertà, dopo la nascita del «Nuovo Psi» e l'annunciato accordo con il centro�destra. Il senatùr non è comunque tene�ro nemmeno sul «caso Albertini»: «L'idea che la sua proposta derivi da una considerazione di carattere tecnico proprio non sta in piedi. Tocca a Berlusconi ammonisce Bossi richiamare all'ordine il sindaco di Milano. A meno che in Forza Italia non si faccia largo l'idea di provare a vincere senza la Lega. Se vogliono, ci provino. Io ricordo che stavano morendo quan�do è arrivata la Lega e ha portato un'ondata di fiducia, di grande slancio popolare». Immediata è giunta la risposta dal nuovo partito sociahsta. Stefania Craxi: «Allora il psi non entri nella Casa delle Liber�tà». Gli «azzurri», per ora, gettano acqua sul fuoco: alla fine prevarrà il buon senso, sostengono in coro. A sinistra, invece, è ormai scon�tro aperto fra Armando Cossutta e Fausto Bertinotti: votare Rifonda�zione è come votare Fini, sostiene il numero uno del Pdci. Nel giorno in cui i due leaders commemorano la scissione di Li�vorno che portò alla nascita del partito comunista italiano, si ripe�te lo scenario di due forze di sinistra che si accusano a vicenda di «fare il gioco» delle forze modera�te. Cazzullo, La Mattina e Rampino ALLEPAGINE2E3