Rene: 1450 trapianti in 20 anni

Rene: 1450 trapianti in 20 anni Torino continua ad essere una città-record per numero di interventi Rene: 1450 trapianti in 20 anni All'ospedale Molinette i risultati sono ottimi i anche per la «qualità» di vita degli operati TORINO è ancora una città da primato: lo si può capire entrando, ad esempio, nell'ospedale Molinette, dove una numerosa e preparata équipe si cimenta nei trapianti di organi ed ha jortato la nostra città a ivelli d'avanguardia. Il tra�pianto qui praticato da più fetempo è quello di rene,al quale prendono parte non solo i nefrologi, ma, come spiega il dott. Eretto, chirur�go vascolare responsabile di tali interventi, anche gli ane�stesisti, i genetisti, gli spe�cialisti in anatomia patologica,gli urologi e, appunto, i chirurghi vascolari. Ognuno di essi ha un ruolo specifico, tutti sono indispensabili al compimento dell'operazio�ne e al suo buon esito. Inizialmente il gruppo 'era coordinato dagli scom�parsi professori Ferrerò e Vercellone, che hanno avuto il merito di avviare questo programma nel 1981. Da allora sono stati eseguiti a Torino oltre 1450 trapianti e, negli ultimi tempi, anche con tecniche del tutto inno�vative. Da oltre un anno, ad esempio, è stata, introdotta la donazione «Old to old»,la procedura di «Doppio tra�pianto» e il trapianto «da vivente», con tecnica di pre�lievo in laparoscopia. La prima novità consiste nella possibilità di donazio�ne anche da parte di indivi�dui anziani ad altre persone di età avanzata,con il conse�guente aumento del numero di organi disponibili. Nel secondo caso vengo�no trapiantati entrambi i reni del donatore che,pur non essendo perfetti,sono in grado di garantire la stessa efficacia di un solo organo di una persona più giovane. È inoltre possibile usufru�ire di donatori viventi: cioè ricevere un rene da un.pa�rente che goda di ottime condizióni di salute e che non sia considerato un «sog�getto a rischio». L'intervento, in questo ca�so, prevede il prelievo d'or�gano effettuato con la tecni�ca laparoscopica al fine di limitare i disagi al pazientedonatore. Eleonora Palermo Liceo «Cavour»,Torino Classe III A Una delle sale operatorie delle Molinette Impiegata per i trapianti

Persone citate: Vercellone

Luoghi citati: Palermo, Torino