Barbara & Laura, attenti a quelle due

Barbara & Laura, attenti a quelle due Suocera e nuora: una First Lady al quadrato fra tradizione e modernità Barbara & Laura, attenti a quelle due Maria Laura Rodotà HILLARY Rodham Clinton ha tre sole espressioni: tosta, condiscendente, finto-entusiasta. Barbara Pierce Bu�sh ha moltissime espressioni, ed è meglio non provocare l'espressione furibonda. Lau�ra Welch Bush è come Clint Eastwood. Ha due espressioni, con cappello e senza. Sono o sono state tre first ladies temibiM. Una, quella fuori dal clan Bush, ha sempre reso chiaro il suo punto di vista: avrebbe preferi�to fare il presidente, e forse tra quattro anni ci proverà. Le altre due, suocera e nuora, si sono sempre vantate del loro ruolo di mogli e madri. Meglio, di matriarche che comanda�no in casa. Durante la campagna elettorale 2000, hanno fatto tra loro un dibattito radiofonico purtroppo poco noto. Veramente purtroppo, è un dialogo a mezza bocca degno di un western. «Bar» e Laura si rimpallano frasi da pistolere di ghiaccio; anche se parlano di «star vicino al proprio marito», «seguire i figli», «contribuire alla difiusione della lettura» (specie Laura, ex maestra e bibliotecaria). Rispetto ai rispettivi coniugi, giuggioloni in guerra con la sintassi, roba forte. Ma, apparentemente, non sovversiva. I tempi cambiano anche nel clan Bush, però. Barbara, donna colta, intelligente e di gran sense of humor, è sempre stata venduta al pubbhco come nonna d'America; e mai ha pensato di esprimersi su questioni politiche. Si sapeva che era favorevole all'aborto, non l'ha mai detto. Laura l'ha detto ieri, in due interviste tv. E' successo perchè Geoide junior ha vinto molto meno bene di George senior. E ha bisogno di conquistare consenso tra gli americani più liberal, magari con gioco coniugale di sponda. Ed è successo perché, anche tra i repubblicani, le donnine zitte non si portano più. Non lo è Laura: com'è noto, maltratta il marito, legge libri e lui no, non aveva gran voglia di fare la first lady. Lo è meno che mai Lynne Cheney, moglie del vicepresidente Dick. Talmente tradizionalista e teorica della nuova destra da averci scritto su vari saggi (e un romanzo). E prima seconda signora nella storia americana a lavorare mentre il marito è in carica. Continuerà a stare in due consigli di amministrazione, incluso quello dell'American Express. Conflitto di interes�si? «No. E poi non potevo mica chiedere a mia moglie di rinunciare alla sua carriera», ha detto Cheney. Barbara Bush l'avrebbe fatto; anzi non l'avrebbe fatto perché le donne della sua generazione non avevano camere. Le generazioni successive sono un'altra storia. Le fighe ancora di più. Pette�golezzo washingtoniano: «Questi vecchi ma�schi repubblicani hanno fatto un sacco di fighe lesbiche». Ce n'è un'altra, con padre importante nella nuova amministrazione, ma non dichia�rata come Mary Cheney. L'altra Cheney, Liz, è sposata con tre bambine, ma fa l'avvocato. Le fighe gemelle di Laura Bush hanno appe�na cominciato l'università. Barbara a Yale, Jenna in Texas. In questi giorni circolano con i regolamentari abitini pastellati; poi staranno per conto loro, né loro né i genitori voghono una sovraesposizione alla Chelsea Clinton. Anche perché, secondo le solite voci, non sono troppo d'accordo col padre, specie Jenna. Ha fatto, si racconta, scenate a Bush quando firmava sentenze di morte. Come il padre, comunque, ama farsi qualche birra, e ogni tanto la si vede nei bar di Austin, alticcia. Va così, oggi, ed è sempre meglio non farsi troppo vedere. Tra l'altro, le due first lady imparentate e formidabili sono accomunate dai maltrattamenti pubblici degli stilisti. Barbara veniva criticata perché anziana, ben portante, poco modaio a. Laura è stata attaccata da Michael Faircloth, che disegna i suoi vestiti: «Ha una figura troppo a clessi�dra, .la preferirei con una silhouette più contemporanea». Son cafonate, sono guai del mestiere. Essere first lady non ha più l'aura di una volta. Meglio rendersi utili esprimen�do opinioni. Altrimenti, anche le dure ma�triarche del Texas si buttano giù. A sinistra, Barbara Bush, madre dell'attuale presidente. Qui accanto, Laura Bush, sua moglie

Luoghi citati: America, Austin, Texas