La Stampa - Consultazione Archivio

Nella chiesa di Sant'Agostino tutti i segreti dell'uomo di Similaun UN TESTIMONE DI 5200 ANNI FA Nella chiesa di Sant'Agostino tutti i segreti dell'uomo di Similaun LA «mummia di Similaun», il corpo di un uomo vissu�to oltre 5 mila anni fa, e trovata il 19 settembre del 1991 a 3.213 metri di altezza sulla frontiera Italo Austriaca nel massiccio dell'Otzal, sarà il tema di una serie di conve�gni e di una mostra che si terrà a Pinerolo nella chiesa di Sant'Agostino. Storici e studio�si si confronteranno su questa importante pagina di preisto�ria. Ad organizzare questo evento culturale è stato II Cesmap di Pinerolo, il centro studi e museo d'arte preistori�ca, presieduto dal professor Dario Seghe in collaborazione con il Museum National d'Histoire Naturelle e Institute de Paleontologie Humanie di Pa�rigi, con il suo direttore profes�sor Henry de Lumley. La «mummia del Similaun» è con�servata in una cella frigorife�ra del museo di Bolzano, ma una mostra realizzata con mo�delli fedeli in resina ora ripro�porrà in tutta Europa la storia questo importante rinveni�mento. LASCOPERTA Avvenne nella valle di Senales, situata nella zona Est della catena delle Alpi, passag�gio obbligato per chi vuole attraversare le Alpi Tirolesi attraverso i colli di Tisa e dell'Hauslab, e poi la valle dell'Òtztal. Il merito del ritro�vamento, gioved�19 settem�bre 1991, va ad Erika ed Helmut Simon, una coppia di turisti tedeschi. La scorsero in una piccola depressione ghiac�ciata: una forma che emerge�va da una cavità parzialmente piena d'acqua. Si trattava di un adulto, alto e magro, quasi femminile, con le scapole evi�denti. La pelle appariva come incartapecorita e fu notata la presenza di una ferita alla testa. Niente lasciava ancora presagire la reale antichità della mummia, Antonio Giaimo Cosi è stato trovato il corpo in una piccola conca tra le rocce sui monti austriaci