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Appuntamento dei GiovedìScienza su satelliti, sonde e nuovi progetti LA CASA NELLO SPAZI© Appuntamento dei GiovedìScienza su satelliti, sonde e nuovi progetti SARA grande quanto un campo di calcio, peserà 450 tonnellate e men�tre orbiterà a 400 chilometri di quota potrà essere visibile da Terra come una stella molto più luminosa delle altre. Alpha, cos�come è stata di nuovo ribat�tezzata la Stazione Spaziale Intemazio�nale, sta per diventare un po' alla volta una realtà, e i voli di assemblaggio in orbita si susseguono ormai a ritmo serra�to, per trasformare in realtà ciò che Kubrick, con la sua «Odissea nello spa�zio» tratta dal romanzo di Arthur Clarke, aveva già previsto per questo 2001. Negli ultimi quattro decenni del seco�lo appena trascorso, tutto è accaduto molto in fretta: quando il grande scher�mo proiettava film di fantascienza come «Uomini sulla Luna», o quando la TV trasmetteva cartoni animati ancora oggi di culto, come quelli dei «Jetson» e le loro fantastiche avventure spaziali, o di «Tin Tin» e del suo cane «Milù», che andavano regolarmente a spasso tra Terra e Luna, sembrava che questo grande sogno del�l'uomo fosse ancora lontano. E invece, esattamente quarant'anni fa, nell'aprile 1961, il russo Jurij Gagarin diventava il primo uomo delio spazio, e da allora la grande corsa spaziale non si è più fermata. Un resoconto di questa prima, appas�sionante fase della conquista dello spa�zio, con uno sguardo verso il prossimo futuro nel quale si intravedono basi lunari e missioni su Marte, verrà propo�sto nel corso dell'appuntamento di giove�d�18 gennaio dei GiovedìScienza, dalle ore 17,45 (Teatro Colosseo, Via Madama Cristina 71, ingresso libero), con la confe�renza da titolo «La Casa nello Spazio: da Gagarin alla stazione orbitante». A par�larne sarà Amalia Ercoli Pinzi, docente di meccanica aerospaziale al Politecnico di Milano, e da molti anni impegnata attiva�mente in progetti spaziali, come quelli dei satelliti «Tethered» e «Beppo Sax», e per le sonda interplanetaria «Rosetta», destinata a raggiungere ima cometa. Da tempo coinvolta in lavori didattici, ha progettato «PalaMede», un microsatelli�te interamente pensato e sviluppato dagli studenti del Politecnico di Milano. Durante la conferenza, verranno pro�iettati spettacolari filmati sulle missioni spaziali, sulle attuali basi orbitanti e sui progetti futuri. Ma verrà anche affronta�to il tema delle «ricadute spaziali»; in pratica, tutto ciò che dalle tecnologie spaziali può trasformarsi in oggetti o sistemi di uso comune per la vita «terre�stre» di tutti i giorni. Antonio Lo Campo I Jetson, famiglia spaziale, nei cartoni di Hanna S Barbera