«Serve una giustizia internazionale» di Guido Ruotolo

«Serve una giustizia internazionale» IL GUARDASIGIUI «LA COMPLICITÀ' DEI SIGNORI DEL TABACCO E' INQUIETANTE.) «Serve una giustizia internazionale» Fassmo: kfrontiere sono cadute anche per il crimine Guido Ruotolo ROMA AMMETTE di essere rima�sto colpito dalla lettura sulla «Stampa» della de�nuncia della Commissione Eu�ropea contro le multinazionali del tabacco Philip Morris e R.J.Reynolds. Anche se è il ministro della Giustizia, infat�ti, non è detto che debba essere necessariamente infor�mato nel merito delle iniziati�ve comunitarie. «La denuncia consegnata alle autorità giudi�ziarie americane riflette Pie�ro Fassino, mentre sta per andare a inaugurare l'anno giudiziario nel nuovo palazzo di giustizia di Torino se vera rivelerebbe un inquietante fe�nomeno di collusione con il contrabbando che coinvolge�rebbe direttamente le case pro�duttrici di marche famosissi�me di sigarette». Ministro, leggendo la denuncia di Prodi emerge chiaramente che le case produttrici delle Marlbo�ro o delle Carnei incentiva�no esse stesse il contrab�bando, fanno affari con i conti* abb andieri... «E questo davvero inquieta. Quelle aziende teoricamente dovrebbero essere le prime a volere azioni di contrasto al contrabbando. E invece, sem�bra di capire, lo alimenterebbe�ro». Il ministro delle Finanze Del Turco ha annunciato che entro la fine di genna�io anche l'Italia presente�rà le sue denunce alla magistratura americana. La frontiera del contrab�bando è senza dubbio la prova della necessità di una azione comune di con�trasto a livello internazio�nale, non le pare? «Mi pare che questa vicenda sia la conferma della necessità di avere una giustizia intema�zionale, non solo intema. Or�mai tutto si coniuga al plura�le: la dimensione nazionale è sovrastata da quella intema�zionale. Anche a livello del crimine, del business, dei traf�fici illegali. Penso al traffico delle persone, delle merci con�trabbandate, al traffico di ar�mi e droga, al riciclaggio del denaro. Sono fenomeni inter�nazionali che vanno contrasta�ti con strumenti internaziona�li. In fin dei conti, credo che la denuncia di Prodi contro le multinazionali del tabacco questo voglia significare: la necessità di un'azione politica e giudiziaria comune per con�trastare un fenomeno di di�mensioni mondiali». Secondo lei, ministro, l'Eu�ropa di Prodi può tentare di porsi come garante del�la legalità internaziona�le? «Riflettiamo: non è stato un caso che due anni fa a Tempe�re il Consiglio Europeo abbia deciso la costruzione di uno spazio europeo di giustizia con il rafforzamento di Europei, l'istituzione di Eurojust che avvia la costruzione di una magistratura inquirente euro�pea. In questo contesto noi siamo interessati a sviluppare questa dimensione europea co�mune tant'è che con la Spagna abbiamo sottoscritto un primo accordo sul superamento del�l'estradizione che di fatto raf�forza i meccanismi comuni di lotta alla criminalità». A proposito, perché lei ha appoggiato a Csm la can�didatura del direttore del Dap, Giancarlo Caselli, co�me rappresentante italia�no a Eurojust? «Ho scelto un magistrato di grande esperienza, qualità e autorevolezza proprio per di�mostrare quanto l'Italia creda in questa nuova dimensione della giustizia europea». La denuncia della Commis�sione Europea, e quella annunciata dell'Italia, po�ne un problema anche agli altri singoli stati della Comunità Europea? Il con�trabbando è una piaga non solo italiana ma an�che spagnola, inglese, te�desca... «Ci auguriamo che la nostra decisione diventi una iniziati�va da imitare anche per gli altri Paesi. Che anche loro denuncino le multinazionali del tabacco. Questo è un segna�le non solo giudiziario ma anche politico perché vuol di�re che quest'Europa rivendica il rispetto delle regole e delle leggi». Ministro, mercoled�arri�va in aula, a Montecitorio, la legge sul contrabbando di sigarette... «Contrabbando non solo di sigarette. La legge in discussio�ne prevede un rafforzamento delle possibilità di iniziative di contrasto sia della polizia che della magistratura, com�presa la possibilità di condur�re da parte delle forze dell'or�dine di "operazioni sotto coper�tura" per riuscire a smantella�re le organizzazioni criminali. Questo disegno di legge che quattro anni fa si poneva l'obiettivo di depenalizzare il reato di contrabbando di siga�rette oggi vuole estendere al contrabbando il reato di asso�ciazione mafiosa». «Se altri seguiranno l'azione italiana, avremo dimostrato che l'Unione rivendica il rispetto di regole e leggi» Il guardasigilli Piero Fassino

Persone citate: Del Turco, Fassino, Giancarlo Caselli, Philip Morris, Piero Fassino, Prodi, Reynolds

Luoghi citati: Csm, Europa, Italia, Roma, Spagna, Torino