La «sindrome della fata» ferisce Bush

La «sindrome della fata» ferisce Bush La «sindrome della fata» ferisce Bush Linda Chavezsi dimette WASHINGTON A dieci giorni dalla sua inaugura�zione, il presidente eletto Geor�ge W. Bush deve rimettere mano al governo faticosamente costru�ito nelle ultime settimane. Uno dei personaggi più importanti, il ministro del Lavoro Linda Chavez, ha infatti annunciato ieri sera la propria rinuncia all'inca�rico. La Ghavez, che si è presen�tata a una conferenza stampa con una serie di immigrati da lei aiutati nel corso degli anni e che l'hanno pubblicamente ringra�ziata, ha confermato di essere stata danneggiata dalla storia dell'immigrata illegale vissuta a casa sua per due anni. «La vicen�da ha detto tuttavia è stata fortemente esagerata, sintomo di quello che ò diventata Washin�gton negli ultimi anni, dominata dalla politica della distruzione personale». Ha poi precisato che «nessuno in nessun momento» le ha mai chiesto di rinunciare alla carica ministeriale. «Sarei stata un grande ministro del Lavoro, e Bush sarà un grande presidente ha detto ma questa storia stava diventando un diversivo, per cui ho deciso di chiedere al Presidente eletto di ritirare il mio nome dalla lista dei mini�stri». L'ex responsabile per i diritti civili dell'amministrazio�ne Reagan ha difeso il suo com�portamento con l'immigrata clandestina: «Era una donna che aveva subito violenze e abusi, io l'ho aiutata come ho potuto, e lo rifarei ancora oggi; soprattutto se, come allora, un amico mi chiedesse di aiutare una donna in quella situazione». «Ho fatto un errore ha aggiunto e cioè quello di non prevedere che questa storia sarebbe stata tira�ta fuori alla prima occasione». La «sindrome della tata» è fenomeno abbastanza recente in politica. Colpisce soprattutto le donne, porche in genere sono loro, nella famiglia, le delegate al reclutamento di baby-sitter, ragazze alla pari e aiuti domesti�ci di vario tipo. Otto anni fa lo stesso destino di Linda Chavez era toccato a due candidate del presidente eletto Bill Clinton: Zoe Baird, in corsa per il dicaste�ro della Giustizia, aveva dovuto ritirarsi dopo le rivelazioni sulla sua disinvoltura nel pagamento dei contributi per gli aiuti dome�stici. Stessa sorte toccò a chi avrebbe dovuto sostituirla, il giudice Kimba Wood. La nomina di Linda Chavez, 53 anni, era stata considerata dai sindacati una provocazione: la squadra di Bush aveva sottoli�neato la sua appartenenza alla minoranza ispanica, ma lei, vete�rana dell'Amministrazione Rea�gan, è nota soprattutto per l'osti�lità al potere sindacale, la sua opposizione air«affirmative ac�tion» nelle relazioni razziali e il suo passaggio alla testa di un'or�ganizzazione, Us English, che milita perché l'inglese sia dichia�rato lingua ufficiale degli Stati Uniti, a detrimento del bilingui�smo inglese-spagnolo, [e. st.] Il segretario al Lavoro della nuova amministrazione repubblicana costretta a lasciare dopo lo scandalo per una colf guatemalteca immigrata illegale Linda Chavez, ritratta con il presidente Bush all'annuncio della sua nomina a segretario al Lavoro

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