CENTOVETRINE la classe lavoratrice va in tv

CENTOVETRINE la classe lavoratrice va in tv »oAi»AmrAUAm i CANALE5 DAOGGI LANCIA LA SAGA AMBIENTATA IN UN CENTRO COMMERCIALE DI TORINO VIVERE LasoapdiCanaieS, giunta ormai alla 43 6a puntata andava in onda ogni giorno alle 14,10. Da oggi viene spostata alle 12,30 per cedere il posto a «CentoVetrine». I suoi interpreti più popolari sono Lorenzo Ciompi, idolo delle ragazze, Sara Ricci e Fabio Mazzari Girata negli studi canavesanidiTeiecittà preceduta da imponenti campagne pubblicitarie la vicenda ruota intorno a un incesto irrealizzato tra il cattivo Alpi e la donna di cuori Bonanno Il gruppo di attori di «CentoVetrine» la nuova sopa opera di Canale 5 RICOMINCIARE La serie proposta da Raiuno ogni giorno alle 14,05 subito prima del programma contenitore condotto da Paolo Limiti. Siamo all'820 episodio di questa soap che ha preso il via nel febbraio del 2000 con la regia di Monica Massa, Vincenzo Verdecchi eToninoZangardi UN POSTO AL SOLE Girato per lo più a Napoli, il serial che Raitre trasmette ogni sera alle 20,30 è uno dei più antichi, è nato infatti nel 1996. Diretto da Giambattista Avellino ha lanciato molti volti nuovi tra cui Maurizio Aiello, Gianguido Baldi, Giada Desideri e Adele Pandolfi da poco uscita dalla storia Simonetta Robìony ROMA Preceduta da un lancio colossale neanche fosse l'ultimo film di Spiel�berg, arriva in tv «CentoVetrine», la nuova soap di Canale 5 che, dopo i trionfi di «Vivere», parte bella, forte, sicura di sé. «Il lavoro li unisce il cuore li divide» è lo slogan che campeggia sui cartelloni giganti ai crocevia cittadini, sulle affiches den�tro le pensiline ai bordi dei marciapie�di, sui manifesti che s'allargano sul didietro degli autobus di linea. Nien�te da dire. Se Mediaset decide di lanciare un prodotto lo fa allo stesso modo in cui il padrone Silvio Berlu�sconi sa imporre la sua campagna pohtica a base di gigantografie e promesse miracolose. Sarà un caso ma, a Roma, i manifesti per il lancio della nuova soap e quelli per il lancio della nuova Forza Italia, a volte, si fronteggiano, in un effetto duplice e frastornante che lascia smarriti e perplessi. Dunque, da oggi, alle 14,10, parto�no le prime 230 puntate di «CentoVe�trine», una soap girata negli immensi studi di Telecittà, nel Canavese, tra Torino e Ivrea, dove tra le le nebbie e al verde, è stato ricostruito l'interno di un vero centro commerciale. Per l'esterno è bastato un modellino rea�lizzato non però con il computer in fonna virtuale ma con un plastico autentico, alla vecchia maniera. 15 gli attori principali: tra loro Roberto Alpi, il cattivo, Roberto Farnesi, l'eroe buono. Serena Bonanno, la donna di cuori, Camillo Milli, il non�no multiuso. Al centro del conflitto un incesto irrealizzato tra Roberto Alpi, il perfido proprietario del cen�tro commerciale, e Serena Bonanno, giovane affittuaria di uno dei tanti spazi espositivi: entrambi, per quei casi della vita di cui tanto si occupa�no le soap, ignorano di essere padre e figlia, cosa che invece gli spettatori apprendono fin dalla prima puntata. CENTOVETRINE la classe lavoratrice va in tv I realizzatori, però, più che sull'in�treccio sentimentale che ripercorre fedelmente le regole del genere, insi�stono sull'ambiente in cui è girata la storia definendola, con termine ame�ricano, «La prima soap italiana sulla working class». Sarà, ma tra i nodi drammatici affrontati nel racconto, eredità contese, tragedie di droga, tradimenti negati e via, non pare esservi alcun cenno a licenziamenti, contratti a tempo, lavoro nero, morti bianche, tipiche afflizioni dell'univer�so lavorativo contemporaneo. Gran�diosi i numeri, come sempre quando si tratta di serialità televisiva: 6 i registi, 10 gli scrittori, 200 gli attori, 4000 le comparse, 1 anno la prepara�zione, 39 le settimane di lavorazuione. Si gira con 2 troupe 1 episodio al giorno al costo di 115 milioni a puntata contro i 160 di «Un posto al sole», la madre di tutte le soap italiane. Collocata al posto di «Vive�re», che con il suo 3007o di share pari a 5 milioni e mezzo di spettatori le lascia un ottimo bottino, «CentoVetri�ne» punta a un ascolto iniziale del 20-2 l0Zo, lo stesso che dovrebbe otte�nere «Vivere» spostata per rafforzare quella fascia di programmazione alle 12,30, prima del Tg5 di Mentana, con gran dispiacimento dei ragazzi che la seguivano tornati da scuola. Poco male, il pubblico delle soap è formato in prevalenza da casalinghe non in�quiete cui sta benissimo ritrovarsi con «Vivere» mentre si cuoce la minestra, «Beautiful» mentre si pran�za e «CentoVetrine» mentre si rigo�vernano i piatti. «E poi», ha dichiara�to Maurizio Costanzo, presidente di Mediatrade «le nostre soap sono mi�gliori di quella della Rai. Non lo dico per far polemica ma basta confronta�re gli ascolti tra "Ricominciare" di Raiuno e "Vivere" di Canale 5. Merito del nostro successo è la qualità. In 20-25 minuti di filmato, a differenza di quel che accade con i 100 minuti delle miniserie, non ci si può permet�tere neanche una sciatteria, altrimen�ti perdi gli spettatori e non hai il tempo di recuperarli». Nuove soap, dunque, sono in cantiere per la stagio�ne futura grazie all'accordo appena stipulato tra la Aran-Endemo , pro�duttrice di «Vivere» e «CentoVetrine» e il gruppo Mediaset che mette in onda «Vivere» e «CentoVetrine». Marco Bassetti. La Aran Endemol Italia produce «Vivere» e «Cento Vetrine»

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