«Giubileo finito, stop alla tv»

«Giubileo finito, stop alla tv» «Giubileo finito, stop alla tv» Il Papa durante il battesimo di 18 bambini CITTA'DEL VATICANO Cerimonia d'eccezione per 18 neo�nati: li ha battezzati il Papa nella cornice della cappella Sistina. Gio�vanni Paolo II, come un parroco, ha amministrato il sacramento dell'iniziazione cristiana ad alcu�ni bimbi, sei femmine e dodici maschi. Sedici sono italiani, uno portoghese e uno francese. Il Pon�tefice ha chiesto però che fossero spente le telecamere durante la cerimonia. «Sono troppe le dirette televisive ha detto negli occhi dei credenti devono rimanere so�lo quelle che riguardano il Grande Giubileo». All'indomani della conclusione del Giubileo, Wojtyla ha invitato i genitori a ripartire dalla «vitali�tà» manifestata dalla Chiesa du�rante l'Anno santo per «conferma�re la propria fede nel contesto ordinario della vita quotidiana». Come ogni anno, nel giorno in cui la Chiesa ricorda il battesimo di Gesù nel Giordano, Giovanni Pao�lo II, come un parroco, ha ammini�strato il sacramento dell'iniziazio�ne cristiana ai bimbi. Per nulla intimoriti dal luogo, i piccoli si sono sottoposti senza intemperan�ze al lungo rito, anche se qualcu�no non ha rinunciato al ciuccio neppure per un secondo. Il Pontefice ha segnato i neona�ti sulla fronte uno a uno, il gesto è stato ripetuto dai genitori, in alcuni casi accompagnati davanti al Papa dai fratelli più grandi. Dopo le letture bibliche e l'omelia papale la liturgia battesimale è entrata nel vivo, con l'invocazio�ne sull'acqua, la rinuncia a Sata�na e la professione di fede. Ogni bambino è stato unto col sacro crisma e il Pontefice ha consegna�to la veste bianca e un cero acceso ai padri. Giovanni Paolo II, che apprez�za ogni occasione di svolgere funzioni direttamente pastorali e in particolare i battesimi, è appar�so soddisfatto anche se a tratti affaticato. Ai genitori e ai numero�si parenti e amici ha rivolto un breve discorso, manifestando la propria «gioia» di poter battezza�re e spiegando il significato dei segni ricevuti. Il Papa ha poi invitato i genitori alla responsabi�lità del loro compito educativo verso i più piccoli, parte della «grande missione della Chiesa». [r. cri.)

Persone citate: Giovanni Pao, Giovanni Paolo Ii, Wojtyla