TUTTO COME PRIMA di Roberto Beccantini

TUTTO COME PRIMA TUTTO COME PRIMA Roberto Beccantini IL terzo millennio del calcio si apre con un trucido brindisi alla violen�za. Sono loro, i vandali da stadio, gli unici a non cambiare mai data e abitudini. Bollettino dal fronte. A Torino, sabato sera, scontri fra i tifosi di Juventus e Fiorentina: un classico. A Roma, ieri, spaventosa guerriglia dentro e fuori l'Olimpico, con centinaia di feriti (un accoltella�to), a introdurre e suggellare LazioNapoli. A Viterbo, in serie C, un tifoso del Catania è schizzato in campo, ha assestato un pugno al portiere della Viterbese, Di Bitonto, e se n'è ritornato in gradinata come se niente fosse: ima scena allucinan�te. Persino nella placida Panna gli ultras hanno dissotterrato l'ascia, invadendo gli spogliatoi (un «film» già visto a Brescia, interpreti i curvaioli locali). Forze dell'ordine in diffi�coltà, dirigenti più attenti al mercato e alle moviole che non all'odio, al razzismo e al degrado che imperver�sano. Volete mettere la Superlega con le spranghe? La Roma, intanto, passa a Berga�mo e lascia la Juve, seconda, a otto punti. Tutti le danno una mano: Lazio e Parma crollano in casa, Milan e Inter si elidono in un ruspan�te derby. Un campionato d'altri tem�pi, una fuga romanzesca.

Persone citate: Berga, Di Bitonto

Luoghi citati: Brescia, Lazio, Napoli, Parma, Roma, Torino, Viterbo