ECONOMIA NUOVO ANNO CON I BRIVIDI di Franco Bruni

ECONOMIA NUOVO ANNO CON I BRIVIDI IL VmCEDEIGOVERNmRI ECONOMIA NUOVO ANNO CON I BRIVIDI Franco Bruni LA riunione di Basilea dei Governatori del G10 ha, come sempre, un ordine del giorno segreto. Ma sarà senz'al�tro centrata sul pericolo di un rallentamento dell'economia americana più forte del previ�sto. L'Europa non è pronta a sostituire gli Usa. nel traino della congiuntura mondiale. Anzi, le previsioni sono che anch'essa rallenterà. E la frena�ta statunitense potrebbe avere una ripercussione acuta nell' Uè. Non tanto per l'impatto diretto delle importazioni ame�ricane, quanto per effetto di tre canali di trasmissione più potenti. Il primo è la redditività degli investimenti diretti euro�pei in Usa che ultimamente sono stati ingenti. Le vendite delle imprese statunitensi pos�sedute dai tedeschi sono pari a cinque volte le esportazioni della Germania negli Usa. Il secondo è il cambio dell'euro, che potrebbe reagire con un eccesso di rivalutazione sacri�ficando la già fragile competiti�vità degli europei. Il terzo è l'andamento della Borsa: il contagio di una caduta dei corsi Usa frenerebbe ancor più i consumi e gli investimenti Uè. Un circolo vizioso fra l'eco�nomia Usa equella europea, col Giappone ancora in difficol�tà, danneggerebbe molto i Pae�si emergenti e meno sviluppa�ti. I più indebitati e fragili subirebbero tracolli che fareb�bero implodere l'economia mondiale. Di fronte a questo scenario EMME PER 6REÌIISPAN Il taglio dei tassi e l'allarme per la recessione al G-10 Bertone, Ippolito e Manacorda A PAGINA 7 rischioso le autorità discutono il modo migliore di condurre e coordinare le politiche moneta�rie e fiscali. Si parla molto di manovre dei tassi e delle tasse. Ma il punto centrale è un altro. E' il carburante che l'avvita�mento congiunturale attinge�rebbe dagli squilibri dei merca�ti finanziari. L'espansione Usa si è nutrita con un forte indebi�tamento delle imprese e delle famiglie, nonché del Paese ver�so l'estero. Il mercato del credi�to americano è in tensione e i tassi sui prestiti e le obbligazio�ni sono spinti in alto dai rischi di insolvenza. In Giappone la situazione delle banche e delle assicurazioni appare nuova�mente grave e le riforme finan�ziarie tardano. L'Europa ha una situazione creditizia più equilibrata. Ma una recessio�ne farebbe emergere rischi ora nascosti, nonché l'insufficien�za di un sistema di vigilanza e prevenzione delle crisi finan�ziarie decentrato e disarmoni�co. Dal Gì0, oltre a rassicurazio�ni ed orientamenti macroeco�nomici, vorremmo decisioni per accelerare la riforma ed il coordinamento mondiale dei sistemi di prevenzione e gestio�ne delle crisi bancarie e finan�ziarie.

Persone citate: Ippolito, Manacorda