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DALLA PARTE DI TUTTI I FIGLI PROPOSTE PER L'AFFIDAMENTO DALLA PARTE DI TUTTI I FIGLI Maria Laura Rodotà PER chi è un fiero/a genitore separando/a nonché un one¬ sto/a lavoratore dipendente son tempi pieni di dubbi. Il fiero/a ha fatto appena in tempo ad abituar¬ si alla liquidazione obbligatoria¬ mente accantonata nei fondi pen¬ sione, e gli arriva la notizia di una proposta di legge del Polo che rende obbligatorio anche l'affida¬ mento congiunto dei propri picci¬ ni. Magari comincia a chiedersi se la sua vita non stia diventando troppo regolata dall'alto. Non perché sognasse di strusciarsi la liquidazione in Giamaica iscriven¬ do la figlioletta alla Bob Marley School for Girls dove non sono abbastanza proibizionisti sulle dro¬ ghe leggere. Così, perché l'intero ambaradan dà un senso di costri¬ zione. Ma la proposta sull'affida¬ mento è seria; anche se ci vorrà tempo e fatica perché funzioni. Fatica di tutti, in questo caso. La proposta è del deputato Vittorio Tarditi di Forza Italia, ma ce n'è una analoga del centrosini¬ stra un governo fa. Prevede che, tranne in casi gravi, l'affidamento congiunto non sia più una scelta (oggi di pochi) ma la norma. Il che vorrebbe dire: decisioni comu¬ ni dei genitori separati su tutto, meno restrizioni sulle visite, possi¬ bilità del genitore non più convi¬ vente di pascolare liberamente nella casa dove abita il figlio. Sulla lunga distanza, lo scopo è crucia¬ le: responsabilizzare, coinvolgere i padri (i figli stan con le madri, quasi sempre) che a volte vengo¬ no scoraggiati, a volte, con la scusa del coinvolgimento limita¬ to, si allontanano o spariscono. Sulla breve distanza, si diceva, se la legge passa, c'è fatica. Delle ex mogli (molte verranno afflitte da ex mariti sempre per casa, e non solo per passione patema); degli ex mariti (molti verranno final¬ mente costretti a portare le creatu¬ re a nuoto, e altro). E dei giudici, in caso di divergenza si dovrà andare da loro. Se ci vanno tutti, prima che i giudici riescano a fissare l'udienza i figli saranno maggiorenni. Però, se i costumi cambiano piano, a volte le leggi li aiutano. E aiutano i bambini, per una volta, si spera. GaleanìAPAGINAII