Reid, il kamikaze che venne dalla galera

Reid, il kamikaze che venne dalla galera L'UÒMO DEL VOLO PARIGirMIAMI E CITTADINO BRITANNICO, SI E CONVERTITO ALL'ISLAM IN CARCERE E A LONDRA FREQUENTAVA LA MOSCHEA m MOUSSAOUI Reid, il kamikaze che venne dalla galera Il suo imam a èrixton: è un goffo credulone, manovrato personàggio corrispondente da NEW YORK IDENTITÀ e curriculum del giova¬ ne di 28 anni salito a bordo sabato scorso del volo Parigi-Miami dell' American Airlines con due bombe dentro le scarpe stanno portando Fbi e intelligence britannico sui. sentieri che collegano sottoproletariato urba¬ no londinese, gruppi di estremisti musulmani residenti in Europa e centrali del terrorismo fondamentali-' sta die minaccia l'Occidente. Richard Cplvin Rad, nato nel povero sobbor¬ go londinese di Bromley nell'estate del 1973 da madre inglese e padre giamaicano, entra negli schedari di Scotland Yard ancora minorenne per un banale sdppo, Va e viene dal carcere più volte per reati comuni Per i poliziotti è un «criminale mino¬ re», luì continua a rubare. E' proprio durante uno dei soggiorni dietro le sbane che viene a contatto con l'Islam. Fra il 1993 e il 2000 nelle prigioni di Sua Maestà il numero dei musulmani è raddoppiato e il giova¬ ne Reid si ritrova circondato da mu¬ sulmani di cui condivide la sorte. Così subisce il fascino della fede che identifica gb oppressi con i meritevo- b. Si converte e diventa Abdel Rahim. Con questo nome, dopo l'ennesimo, rilasdo, bussa alla porta del Cehtro islamico neba moschea di Brixton, sulla Gresham Read, un gigantesco ghetto di povertà e immigrazione non distante dai quartieri della Lon¬ dra che conta. E' qm che nell'aprile del 1981 per la prima volta gb immi¬ grati attaccarono la polizìa per sei giorni di fila. Per l'imam della moschea, Abdul Haqq Baker, Reid non è che l'ennesi¬ mo dei neoconvertiti. Scegbe di segui¬ re i corsi di arabo dd Centro ma termina solo uno dei tre libri di corso, quanto basta per farsi capire. Fu allora che, ricorda l'imam Baker, Reid cambiò, «divenne sempre più aggressivo, parlava di jihad, diceva che ì leader dei Paesi musulmani non erano dei buoni musulmani e che sono i musulmani residenti in Occi¬ dente i primi a doversi rivoltare per colpire l'Ocddente». Su chi e cosa abbia trasfonnato il pio convertito in un estremista gli inquirenti non han¬ no certezza ma in quello stesso perio¬ do - alla fine degb Anni Novanta - la moschea di Brixton annoverava fra i suoi più assidui frequentatori Zaca- rias Moussaouì, il ventenne francese dì origine marocchina incriminato dall'Fbi perché coinvolto neU'attacco dell'11 settembre. Moussaouì fu re¬ clutato da Al Qaeda attraverso lo sceicco Abu Qatara, nome di batta- glia Omar Othman, un palestinese rifugiato politicò a Londra dal 1993, accusato lo scorso novembre dal giu¬ dice spagnolo, Baltazar Garzon di essere il «rappresentante, di Bin La¬ den in Europa». Abu Qatara sceglieva i discepob più promettenti fra i dispe¬ rati di Brixton. Moussaouì potrebbe avergb presentato l'amico converti¬ to. . - , LFbi si è convinta che esista alme¬ no un complice, dopo aver.esaminato le scarpe di Reid: l'esplosivo è di prima quabtà, la confezione dell'ordi¬ gno professionale, cariche e detonato¬ ri erano stati nascosti abilmente nei tacchi delle scarpe. Se fosse riuscito a far esplodere le due bombe la possibi¬ btà di far predpitare l'aereo nell'At¬ lantico sarebbe stata molto alta. «Reid è un allo e goffo credulone, incapace di ragionare con la testa propria, tanto meno di trovare l'esplo¬ sivo e metterselo dentro le scarpe - assicura l'imam Baker -. È stato usato. Se fosse riuscito a far esplode¬ re l'aereo avrebbero avuto la confer¬ ma che il metodo era giusto». La descrizione dell'imam Baker calza anche con il banale errore commesso da Reid sull'aereo: fu scoperto dalla hostess perché tentò di innescare la miccia con un fiammifero, se avesse usato un accendino nessuno avrebbe fatto in tempo a fermarlo. Non è solo inglese la storia di Abdel Rahim: la polizia francese assicura che nel re¬ cente passato Reid uso l'identità di Tariq Raja dello Sri Lanka e tentò di entrare in contatto con un gruppo estremista musulmano parigino de¬ nominato «TabUq», da cui però ustì perché «troppo moderato». Da mesi l'imam Baker non vedeva più Reid ma non d aveva fatto troppo caso fino a quando, mesi fa, la madre non si presentò alla moschea per chiedere aiuto per rintracciarlo in Pakistan. Il viaggio verso il Paese-ponte per rag¬ giungere le basi di Al Qaeda non è l'unica traccia che lo lega ab'organiz- zazione di Osama bin Laden: alcuni juerrigUeri detenuti dai marines nel- a prigione all'aeroporto di Kandahar hanno detto di aver riconosduto il suo volto dalle fotografie e sostengo¬ no che egli sia stato addestrato nei campi militari di Al Qaeda. U Pentago¬ no per ora è prudente. «Non abbiamo nessuna conferma indipendente di un suo soggiorno in Afghanistani». Il dubbio sul fatto che Reid sia uno dei «volontari suiddi» dì Al Qaeda in Europa tuttavìa resta. Inoltre il passa¬ porto britannico di Reid - risultato in regola - è stato emesso solo tre settimane fa dal consolato di Bruxel¬ les, la stessa dttà da dove partirono i due giomaUsti-kamikaze di Al Qaeda inviati da Bin Laden a uccidere Mas- sud. Rinchiuso nella «Plymuoth House of Correction» Reid è ora sotto l'esa¬ me incrodato di 007 e psicologi e comparirà di fronte al giudice di Boston venerdì. L'imam Baker consi- gba di considerare quest'episodio un campanello d'allarme: «In Gran Breta¬ gna vi sono almeno mille estremisti musulmani, fra cui cento potrebbero diventare dei terroristi suiddi». La polemica intanto infuria su come l'uomo sia riuscito a salire sull'aereo a Parigi. Era stato fermato il giomo prima mentre cercava dì farlo e un'agenzia di sicurezza privata ave¬ va consigliato aba polizìa dell'aero¬ porto di tenerlo d'occhio. Il particola¬ re più assurdo è che secondo il «Washington Post» l'American Airli¬ nes avrebbe pagato a Reid il conto dell'albergo (175 dollari) perla notte forzatamente passata a Parigi dopo aver perso il volo di venerdì per i controlli. [m. mo.l Kliibi si'è convinta che 'esista un complice ,1Ì Pentàgono è prudente «Nonabbiamo prove che sia stato addestrato nei campi di Al Qaeda ;in Afghanistan.» ' Richard Colvin Reid, il mancato terrorista kamikaze del volo American Airlines Parigi-Miami