Pensioni minime a un milione aumentano gli sgravi per i figli di Gian Carlo Fossi

Pensioni minime a un milione aumentano gli sgravi per i figli Pensioni minime a un milione aumentano gli sgravi per i figli Gian Carlo Fossi La Finanziaria è giunta ieri sera al traguardo nell'aula di Montecitorio (302 sì, 208 no, 3 astensioni) e oggi toma ai Senato in terza lettura per la ratifica definitiva stabilita per sabato. Una manovra da 34 mila miliardi, 17 mila destinati allo sviluppo dell'econo- miae 17 mila alla riduzione dell'indebi¬ tamento: «ottima» per il ministro del¬ l'Economia Tremonti, invece «pessi¬ ma, fuori fase» secondo l'Ulivo perché «penalizza i meno abbienti lasciando fuori circa 5 milioni di anziani dall'au¬ mento delle pensioni e dà poco al Mezzogiorno». Fino all'ultimo la tensione è stata fortissima e sul «caso Bagnoli» c'è stato uno scontro così acceso tra mag¬ gioranza e opposizione da spingere lo stesso presidente del Consiglio Berlu¬ sconi ad entrare in campo per fare ritirare l'emendamento della medesi¬ ma maggioranza per la dismissione e il recupero dell'area Ilva di Bagnoli. La decisione, presa pernoninasprire ulte¬ riormente il clima, ha suscitato malu¬ mori nella Casa delle Libertà, soprat¬ tutto tra i parlamentari napoletani, mentre il centro sinistra cantava vitto¬ ria al di là di un palese screzio tra Ds e Margherita. Al contrario, pur contesta¬ to in aula e simultaneamente in piaz¬ za, .l'emendamento riguardante l'Ilva di Cornigliano è stato ritirato, ma dopo qualche ora è stato ripresentato e varato. Ecco i punti principali della manovra: PENSIONI. Dal primo gennaio 2002 aumento a 1 mihone dell'assegno men- sile per 2 milioni 200 mila pensionati al minimo, di cui la maggior parte con 70 anni di età e un reddito inferiore a 13 milioni annui esclusa la casa di residenza e gli invalidi totali a partire dai 60 anni di età. Per ogni 5 anni di contributi versati il godimento dell'au¬ mento sarà anticipato di un anno rispetto ai 70, ma in ogni caso non prima dei 65 anni. DETRAZIONI FIGLI. Dal 1" gennaio 2002 sale da 540 mila a 1 milione all'anno la detrazione Irpef per un figlio a carico a favore delle famiglie con reddito inferiore a 70 milioni lordi annui, 80 milioni per due figli a carico, 90 milioni per 3 figli, dal 4 figlio senza limite di reddito. Per i figli handicappa¬ ti detrazione di 1 milione e mezzo. FONDAZIONI. Netta separazione tra fondazioni, che dovranno occuparsi di attività «non profit» nel terzo settore (dall'assistenza sociale alla cultura), e banche in senso stretto che si occupe¬ ranno della gestione del credito. Modi¬ ficati gli statuti e azzerati di conse¬ guenza i vertici delle fondazioni che verranno rinominati («Un blitz dà ma- rines» commentano esponenti del set¬ tore). Un ruolo decisivo nel potere di designazione è attribuito agli enti loca¬ li. MUNICIPALIZZATE. Varato il riordi¬ no nel comparto delle «utilites» (ac¬ qua, energia, gas): separazione tra la proprietà delle reti di distribuzione (il cui controllo resta ai comuni) e la gestione affidabile a società private; incentivate aggregazioni e fusioni tra municipalizzate per favorire la cresci¬ ta dimensionale. EDILIZIA. Prorogate fino al 31 dicem¬ bre 2002 le agevolazioni fiscali vigen¬ ti, cioè la detraibilità dall'Irpef in dieci anni del 36lKi delle spese sostenute e la diminuzione dell'Iva al lO^o sui mate¬ riali. IMPRESE. Sensibilmente arricchito il pacchetto delle agevolazioni fiscali, tra cui la decontribuzione totale per 3 anniperinuoviassuntinelMezzogior- no. INSEGNE, abolita la tassa fino a 5 metri quadri. ALIQUOTE IRPEF. Sospesa per tutto l'anno prossimo la riduzione dell'Iipef programmata dalla finanziaria del go¬ verno di centro-sinistra a partire dal 1" gennaio. PA. Blocco con deroghe del turnover, tagho del lO'ft dei compensi del presi¬ dente del consiglio e. dei ministri, rafforzamento del patto di stabilità intemo. EDITORIA. Accolta ieri dall'aula la richiesta degli editori per una riduzio¬ ne dell'Iva. Soddisfatto il commento del presidente della Fieg Luca Monte- zemolo che rileva come «Governo e forze politiche hanno condiviso la ne¬ cessità di non aggravare, in un momen¬ to difficile come l'attuale, la situazione economica delle imprese editrici». De¬ lusione invece da parte della Fieg per la mancata adozione di un provvedi¬ mento di parziale defiscalizzazione degli investimenti pubblicitari Ultimo sì Via libera della Camera alla legge Finanziaria Oggi voto finale al Senato Caso Bagnoli Violenti scontri in aula Il governo costretto a ritirare l'emendamento Editoria Arriva l'Iva scontata per tamponare la crisi Soddisfatta la Fieg

Persone citate: Caso Bagnoli, Luca Monte, Tremonti

Luoghi citati: Ilva Di Cornigliano