Buon compleanno « La Stampa Web» di Anna MaseraMaurizio Cucchi

Buon compleanno « La Stampa Web» PER L'OCCASIONE MINA CI HA DEDICATO UNA CANZONE CHE SI POTRÀ' ASCOLTARE OGGI IN DIRETTA SUL NOSTRO SITO Buon compleanno « La Stampa Web» Compie due anni il giornale online pioniere in Italia Anna Masera OGGI La Stampa Web (www.la- stampa.it) compie due anni. Il 18 dicembre 1999 abbiamo lanciato il sito; La Stampa è online dal 1995, pioniera in Italia, ma adesso compare sui vostri computer rinnovata, più ricca con l'archivio ricercabile e i sup¬ plementi in pdf, multimediale (con foto, audio e video) e interattiva, grazie ai tanti forum e sondaggi sui temi d'attualità. Su www.lastampa.it que¬ st'anno avete trovato tanti speciali con bacheche per scambiarvi messaggi sui temi che vi stavano a cuore: dalla crisi della Net economy alle elezioni; dalle proteste anti-globalizzazione con i vi¬ deo in diretta degli scontri di Genova durante il vertice del G8 al dilemma etico della clonazione umana; dalla crisi mediorientale alla guerra contro il tenrarismo islamico. Ci avete premiato con le «page views», le pagine che cliccate e leggete;, siamo cresciuti in due anni in maniera esponenziale e oggi viaggiamo sulle 400 mila pagine viste al giorno Aspettatevi ancora novi¬ tà, come la sorpresa che vi hanno preparato proprio oggi, in occasione del nostro compleanno, i nostri prezio¬ si collaboratori; Mina ci ha dedicato la sua interpretazione della canzone di Renato Zero «I migliori anni della no¬ stra vita», Matteo Pericoli un suo dise¬ gno dello skyline di Manhattan, Mauri¬ zio Cucchi ci ha scritto una poesia, Ennio Peres gli auguri anagrammati, Carlin Petrini un menù augurale; per¬ chè tutti i lettori de La Stampa Web possano festeggiare con noi il Natale con gusto. Nel segno della pace. \\ menu Carlo Petrini FACCIAMOCI gli auguri a tavola, e facciamocene tanti, perché le nostre tavole ne hanno davvero bisogno. E perché non siano solo parole (quelle non mancano proprio sulla scena dell'agroalimentare) cominciamo a fare gli auguri al futuro della nostra buona tavola già quando andiamo a far la spesa. Se avete deciso di celebrare in casa il Natale o il Capodanno, l'adrenalina avrà già cominciato a impossessarsi di voi: bisogna fare una cena «importante», con piatti «seri», un menu «all'altezza». Calma e gesso. Un primo consiglio: poco e buono. Se dovete preparare un pasto di sette-otto portate per una decina di invitati, e se siete delle persone normali, ovvero non avete a vostra disposizione uno staff di cuochi professionisti, finirete fatalmente per agitarvi, per privilegiare l'apparenza rispetto alla sostanza, la quantità a svantaggio della qualità. Riducete il campo: un antipasto, un primo, un secondo e un dolce saranno più che sufficienti. Un secondo consiglio: andare a cercare gli artigiani di qualità. Ci sono, sono tanti e sono bravi. Certo, non sono nel supermercato sotto casa. Ma ne vale la pena. Se avrete poche cose da pensare riuscirete a curare anche i dettagli, che dettagli non sono mai. Non è un dettaglio il pane, non è un dettaglio l'olio con cui condirete l'insalata o la carne cruda, non è un dettaglio la verdura che accompagnerà il secondo o che farà da antipasto. Se i sedani sono eccellenti e l'olio strepitoso anche un pinzimonio diventa una cosa memorabile. La carne va comprata da chi vi sa dire come sono stati allevati gli animali. E se decidete di lanciarvi con una pasta fatta in casa o con una polenta, cercate di comprare delle signore farine. Le polente istantanee lasciatele a chi istantaneamente si dimenticherà di quel che ha mangiato. Cercate i mulini che lavorano grani controllati. Questo potete farlo subito, la spesa non si può fare tutta l'ultimo giorno. Usate le guide. Certo, tiro l'acqua al mio mulino, ma credetemi, anche al vostro. Quel che fa buona una cena è sempre e solo la qualità delle materie prime usace nei piatti. Tagliate tre dei quattro antipasti previsti, due dei tre primi, uno dei due secondi. E, dal sale all'acqua, fate che tutto sia perfetto. Se non ve la sentite di lanciarvi sul dolce, scegliete la migliore pasticceria della vostra città e fatevi preparare qualcosa. E se avete bisogno di qualche consiglio per i vini, tenetevi sulla stessa linea: non è necessario cambiarne mezza dozzina in un pasto. Se proprio non volete fare tutta la cena con lo stesso vino basteranno due cambi e magari ancora uno per il dolce. E ancora; scegliete un buon caffè, e servitelo con cioccolata d'autore. Insomma, state attenti; e pensate, più che in grande, in alto. Lavorerete meno e meglio, non sarete stanchi al momento di andare a tavola, e potrete godervi la compagnia. Un ultimo avvertimento; i vostri amici vi faranno un sacco di domande a proposito dei piatti e dei vostri fornitori; non siate gelosi dei vostri segreti, gli artigiani di qualità si proteggono anche con il passa-parola. Il rebus ANAGRAMMA di Ennio Peres (frase: 5, 6,2, "2, 6,3") W LA GAMBA PIÙ1 MATURA DEL SITO Soluzione: ..aaM vdi/wis vi,, va mnonv iìioiai Il disegno La poesìa OLTRE LA PAGINA La poesia ha parole pesanti che in queste strane pagine sembrano mobili e leggere. Viaggiano quasi imprendibili, cangianti, e disorientano la nostra vecchia mente di carta. Chissà se in questa luccicante casa in affìtto troveranno dimora stabile, amica, e dunque vita che si rinnova autentica. Credo di sì, perché la poesia chiede di spargersi e andare lieve e piana nel mondo, cheforsenonlosa però la sta aspettando. Maurizio Cucchi

Persone citate: Carlin Petrini, Carlo Petrini, Ennio Peres, Matteo Pericoli, Mauri, Renato Zero

Luoghi citati: Genova, Italia, Manhattan