Padre Pio santo, oggi il verdetto di Marco Tosatti

Padre Pio santo, oggi il verdetto PER IL RICONOSCIMENTO E' NECESSARIO CHE DOPO LA BEATIFICAZIONE SIA AVVENUTO UN MIRACOLO Padre Pio santo, oggi il verdetto Vaticano, si riunisce la commissione di cardinali e vescovi Marco Tosatti CinA DEL VATICANO Una corsia a grande velocità per Padre Pio santo: oggi si riunisce la commissione dei cardinali e vescovi della Sacra Congregazione, per deci¬ dere se il miracolo necessario a far diventare santo Padre Pio - che è già beato, dal 2 maggio del 1999 - è realmente tale. Se il parere sarà favorevole, Giovanni Paolo E potrà fumare il decreto necessario alla canonizzazione, forse già giovedì prossimo, assieme a quello per José Maria Escrivà de Balaguer, il fonda¬ tore dell'Opus Dei. In realtà, per i milioni di fedeli in tutto il mondo Padre Pio è già santo. Ma la rapidità con cui la burocrazia della Chiesa sembra aver ceduto sia alla devozio¬ ne popolare, che alla stima e al rispetto di cui il beato gode in altissi¬ mo loco, nei palazzi pontifici appare davvero straordinaria. Per il riconoscimento della santi¬ tà è necessario che dopo la beatifica¬ zione avvenga un ((miracolo»: cioè una guarigione, definitiva, improvvi¬ sa e non spiegabile scientificamente, e che sia possibile attribuirla all'inter¬ cessione del beato. La chiesa in fatto di miracoli è molto prudente; una commissione medica esamina con estremo puntuiglio il «candidato», e infine stila un rapporto. Successiva¬ mente il fatto viene esaminato da una commissione di sette teologi; e infine il compito passa ai cardinali e vescovi. In genere passano vari mesi fra un gradino e l'altro di questa scala di riconoscimento. Ma per Pa¬ dre Pio una evidente «volontà politi¬ ca» ha deciso in maniera diversa. Dal 2 maggio 1999 quello che è stato forse il più grande taumaturgo del ventesimo secolo ha «prodotto» almeno tre miracoli degni di giunge¬ re alla Consulta medica. Neanche un mese fa - il 22 novembre - i cinque medici chiamati dalla Congregazio¬ ne per le Cause dei Santi a esprimere un giudizio hanno definito «all'unani¬ mità» che la guarigione di un bambi¬ no, Matteo Colella, era «eccezionale, sorprendente e non spiegabile scien¬ tificamente». Tutto lasciava prevede¬ re che l'iter di canonizzazione si sarebbe svolto secondo i tempi con¬ sueti, e cioè con una data di arrivo presunta verso primavera. Invece contro ogni aspettativa i teologi si sono riuniti in gran fretta, una deci¬ na di giorni fa; e con altrettanta premura sono stati convocati per oggi i porporati. Giovedì prossimo il Pontefice firma i decreti della Congre¬ gazione; i fedeli del cappuccino di Pietrelcina potrebbero ricevere dun¬ que questa graditissima strenna dal¬ le mani di Papa Wojtyla. E' probabile che la cerimonia solenne avvenga nel maggio prossimo; o domenica 5 maggio, nel secondo anniversario della beatificazione, o domenica 26 maggio, cioè nel giorno di nascita di quello che al secolo era Francesco Foigione.

Persone citate: Balaguer, Giovanni Paolo, José Maria, Matteo Colella, Padre Pio, Papa Wojtyla

Luoghi citati: Cina, Pietrelcina