Ancora una settimana di grande gelo di Paolo Poletti

Ancora una settimana di grande gelo Ancora una settimana di grande gelo Temperature mai così basse, disagi e emergenze ovunque Paolo Poletti ROMA Sarà meglio abituarsi al gran¬ de gelo e non protestare trop¬ po, perchè non è finita: il clima siberiano ci accompa¬ gnerà per tutta la settimana. La previsione è del Centro nazionale di meteorologia del¬ l'Aeronautica militare, a Prati¬ ca di Mare, vicino a Roma: la voce ufficiale del meteo nazio¬ nale. Le temperature massime saliranno da oggi, soprattutto al Nord, ma le minime nottur¬ ne resteranno ben sotto lo zero. Fino a sabato dovremmo avere cielo sereno, nel weekend è previsto un nuovo peggioramento. La colpa? E' tutta dell'area fredda conti¬ nentale, proveniente da nord: l'anticiclone in arrivo sulla penisola finirà col bloccarla sopra le nostre teste, e il riscaldamento dovuto all'azio¬ ne del sole non basterà a farci avvertire meno freddo. Nella pianura padana sono state registrate alcune mini¬ me record degli ultimi 50 anni, per quanto riguarda di¬ cembre: -14,6 domenica a Front Canavese, -13 a Mondo- vì, -11 ieri a Minoprio (Como), -10 a Boffalora Ticino (Mila¬ no) e a Landriano, nel Pavese. E se al Nord si battono i denti, al Sud si affronta anche un'al¬ tra emergenza: la neve alta come in una stazione sciistica. A Potenza si reclutano spa¬ latori «a vista» per sgombera¬ re i cumuli che bloccano la città. Basta presentarsi col libretto di lavoro e la paga giornaliera è garantita. Scuole chiuse, strade percorribili solo con catene e con difficoltà, attività produttive paralizza¬ te: dopo 48 ore di tormenta, la situazione in Basilicata è criti¬ ca. Ieri, durante tutta la gior¬ nata, i mezzi antineve sono stati impegnati per raggiunge¬ re numerose frazioni e case isolate. Quindici turisti, bloc¬ cati in due rifugi montani sul Pollino, sono stati raggiunti e trasportati a valle. Alla Fiat di Melfi metà del personale ieri non ha potuto raggiungere lo stabilimento. Oggi le scuole rimarranno chiuse in 90 dei 130 comuni lucani. ImUmbria il freddo ha crea¬ to disagi sia nelle città che sulle statali, per formazioni di ghiaccio che rendono difficile la circolazione. Il centro stori¬ co di Perugia è spazzato dal vento pungente. Ancora neve sul passo di Colfiorito. Nelle Marche i fiocchi continuano a cadere su Ascoli, bufere hanno investito anche la zona costie¬ ra picena. Per assicurare la viabilità i mezzi della Protezio¬ ne civile sono impegnati da 48 ore. Le scuole sono chiuse da due giorni a Chieti e a Teramo. Disagi sulle tre autostrade che attraversano l'Abruzzo. E al gelo si aggiunge il rischio valanghe, sull'Appennino. Un rischio segnalato in tutte le località dove le nevicate sono state consistenti (al di sopra dei 15 centimetri) e le penden¬ ze sono critiche. In Campania la zona più colpita è quella dell'alta Irpi- na dove alcuni comuni - tra cui Bisaccia, Guardia dei Lom¬ bardi, Sant'Angelo dei Lombar¬ di e Lioni - sono rimasti isola¬ ti. In Molise continua a nevica¬ re. In Sardegna il mare resta in burrasca a causa del vento di grecale che soffia con raffiche fino a 120 chilometri orari. In Calabria è sempre chiusa, a causa del ghiaccio, la corsia nord dell'autostrada A3 Saler¬ no-Reggio Calabria, nel tratto compreso tra gli svincoli di Sibari (Cosenza) e Lagonegro (Potenza). In Sicilia le Eolie sono ancora isolate, una forte ondata di maltempo si è abbat¬ tuta sulle sette isole. Nevica senza sosta sui Nebrodi, nel- TEnnese e nel Messinese, con temperature polari. Un quadro che contrasta con la situazione della Ligu¬ ria: ancora una giornata carat¬ terizzata da incendi che hanno visto impegnati i velivoli della Protezione Civile, nell'opera di spegnimento. Ieri gli incen¬ di hanno richiesto l'intervento dei Canadair a Rezzo, Caravo- nica, Chiusanico e Lucinasco, tutti in provincia di Imperia. A Rezzo l'incendio che era stato spento domenica ha ri¬ chiesto due interventi per l'im¬ provvisa riattivazione dei fo¬ colai. Il dicembre più rigido degli ultimi cinquanta anni, punte di meno quindici in Valle Padana Il Sud sepolto dalla neve Le Eolie e le Tremiti isolate per il mare in burrasca. Su tutto l'Appennino scatta l'allarme valanghe

Persone citate: Minoprio, Pollino